Bologna-Inter, a che punto siamo? Spunta la data per il recupero

Bologna-Inter, una storia che sembra non avere fine e una partita che attende ancora il proprio verdetto: spunta la data del possibile recupero 

Bologna-Inter sarebbe dovuta andare in scena allo Stadio Renato Dall’Ara il 6 gennaio 2022. Sarebbe perciò dovuta essere la prima gara, per i nerazzurri e i rossoblù, dopo la sosta per le vacanze natalizie. Il match però non è mai stato giocato, a causa dello stop imposto al Bologna a causa delle positività al Covid-19 riscontrate tra i giocatori.

Inzaghi si tocca il viso preoccupato Inter
Simone Inzaghi (LaPresse)

Da un lato quindi, nell’ormai lontano 6 gennaio, l’Inter è regolarmente scesa in campo e vi è rimasta per 45′. Mentre il Bologna è stato fermato dalla Asl locale per i casi di positività al virus. Ora i nerazzurri spingono per ottenere la vittoria a tavolino. Ma i ricorsi presentati finora, contro la decisione di dover regolarmente disputare la gara, hanno ricevuto regolarmente esito negativo.

Ultima spiaggia percorribile per l’Inter è quella di appellarsi al Collegio di garanzia dello sport presso il Coni. Entro la giornata di mercoledì prossimo, 23 marzo, il club potrà presentare il ricorso che ha in mente di far recapitare. In caso di bocciatura anche di quest’ultimo, spunta la data del recupero.

Giocatori Inter si riscaldano al Dall'Ara
Inter (LaPresse)

Bologna-Inter, possibile data del recupero: tutto porta al 27 aprile, ma prima si dovranno comprendere gli esiti del ricorso

L’Inter fa capire, secondo quanto riferito da ‘La Gazzetta dello Sport’, che entro il 23 marzo (termine ultimo della possibilità di presentare ricorso al Coni) arriverà sicuramente la propria deposizione per puntare ad ottenere la vittoria a tavolino contro il Bologna. Le motivazioni presentate dal club faranno, ancora una volta, rifermento alla distinta (documento ufficiale che si consegna all’arbitro pre-partita) presentata dal Bologna e al numero di positivi ritenuto non tanto elevato da far saltare il match.

Dopo il deposito del ricorso, tuttavia, entrambe le società avranno un mese di tempo per consegnare le proprie memorie difensive. Se la richiesta del club milanese non dovesse ottenere esito positivo, dunque, la possibilità di giocare la partita slitterebbe almeno alla fine del mese di aprile. Secondo ‘La Gazzetta dello Sport’ diventerebbe così una data possibile quella di mercoledì 27 aprile. Dopo la Roma e prima dell’Udinese per la squadra di Simone Inzaghi.