Il Bologna rischia la sconfitta a tavolino poiché pur non presentandosi al ‘Dall’Ara’ ha presentato la distinta per la gara contro l’Inter
La 20esima giornata del campionato di Serie A – la prima del girone di ritorno – è stata caratterizzata dalle defezioni causate dal Covid che hanno portato alla mancata completezza del quadro. Sono state quattro – su dieci – le partite che non si sono disputate. Una più delle altre però è diventata adesso un giallo, come ha rivelato ‘La Gazzetta dello Sport’ nell’edizione di oggi.
Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI! 
Bologna, squadra assente ma sul sistema compare la distinta: rischio sconfitta a tavolino per i rossoblù
Il quotidiano milanese ha rivelato il caso del ‘Dall’Ara’, uno degli impianti nel quale non si è giocata nessuna partita ma soltanto un allenamento della squadra di Simone Inzaghi. Il caso si è verificato poiché l’arbitro Ayroldi ha ugualmente ricevuto la distinta della formazione felsinea che – bloccata dal Covid – non si è trasferita allo stadio.
I dirigenti bolognesi, infatti, avevano caricato sul sistema extranet della Lega di Serie A una bozza del documento che sarebbe dovuto poi essere modificato nel giorno della partita. Ormai da diverso tempo è questa la modalità con cui si compie l’operazione. La presenza della distinta e la mancata presentazione ora rischia di provocare lo 0-3 a tavolino. Il giudice sportivo farà chiarezza a riguardo. Dalla decisione dell’arbitro, dipenderà anche la presenza o meno di Calhanoglu nel prossimo match di campionato. Se dovesse essere assegnata la vittoria a tavolino alla formazione di Simone Inzaghi, infatti, il turco potrebbe esserci contro la Lazio poiché si considererà scontato il turno di squalifica. Viceversa, dovrà saltare il match contro i biancocelesti.
LEGGI ANCHE >>> Juve, due cessioni immediate: la decisione di Allegri sorprende tutti
Aspettando la decisione del giudice sportivo, l’Inter è rimasta in testa alla classifica tuttavia la vittoria del Milan con la Roma ha ridotto a una sola lunghezza il vantaggio dei nerazzurri dai ‘cugini’ rossoneri.
