“A fine anno…”: Conte, l’annuncio gela i tifosi del Tottenham

Antonio Conte ha parlato degli obiettivi per il futuro in Premier League: il tecnico ha avvisato il club, colloqui con la società a fine stagione

La stagione di Antonio Conte, condotta finora tra le file del Tottenham, non sta procedendo a tutti gli effetti come il tecnico si sarebbe aspettato. La squadra, oltre all’esclusione in Conference League e all’eliminazione dall’FA Cup, sta faticando anche in campionato. L’annuncio dato da Conte, nel corso della conferenza tenutasi per la gara contro il Brighton di questa sera, ha spiazzato tifosi e società.

Conte indica davanti a sé Tottenham
Antonio Conte (LaPresse)

Antonio Conte, dunque, non è soddisfatto delle gare giocate dalla propria squadra. Per lo meno della maggior parte di esse. Le aspettative che c’erano, una volta approdato in Premier League, sono state disilluse per la maggior parte delle occasioni mancate.

Il Tottenham si trova attualmente in ottava posizione in classifica, con 45 punti totali raccolti fino a questo momento e con due partite da dover ancora recuperare, rinviate in precedenza causa Covid. Intanto, però, questa sera gli Spurs affronteranno il Brighton (13° in classifica) e Conte in conferenza ha parlato così.

Conte applaude Tottenham
Antonio Conte (LaPresse)

Premier League, Conte senza freni sul futuro al Tottenham: “Vedremo cosa accadrà, parleremo a fine stagione”

Antonio Conte, riguardo il futuro al Tottenham, in conferenza stampa ha dichiarato: “La cosa migliore da fare, in questo momento, è restare concentrati sul presente. Poi, al termine della stagione, o magari prima, di sicuro ognuno di noi dovrà dire la propria visione. Vedremo cosa accadrà a fine anno. Pensiamo al presente ma poi ci sarà un momento per parlare del futuro e prendere una decisione“.

Oltre al tecnico, sarebbe in bilico per la prossima stagione anche il futuro del ds del Tottenham, Fabio Paratici. Proprio in merito alla posizione di quest’ultimo, Conte ha dichiarato: “Possibile addio? Dovreste chiederlo a lui, non posso rispondere al suo posto. Non so quali siano i suoi pensieri, credo che potrebbe essere poco rispettoso nei suoi confronti. Ha lavorato per dieci anni alla Juventus e ha fatto molto bene, ora sta cercando di fare lo stesso al Tottenham”.