Serie A, la sentenza colpisce Inter e Napoli: il Milan gongola

Arriva la sentenza sulla Serie A che colpisce Inter e Napoli: l’ex rossonero non ha dubbi, Milan maggiore indiziato per lo scudetto

La sentenza dell’ex rossonero colpisce soprattutto Napoli e Inter. I partenopei occupano al momento il secondo posto in classifica con 63 punti, mentre i nerazzurri sono al terzo posto con 60 punti (e una partita in meno). C’è, dunque, il Milan in vetta con 66 punti.

Marotta concentrato Inter
Giuseppe Marotta (ANSA Foto)

Secondo quanto riferito da Hernan Crespo, il Milan sarebbe il club favorito per la vittoria dello scudetto in questa stagione di Serie A. I rossoneri gongolano per le affermazioni del proprio ex giocatore. 

Una sentenza, la sua, che ovviamente colpisce di rimando Inter e Napoli, squadre che restano al momento le maggiori indiziate per cercare di riagganciare il primato nel campionato italiano di massima serie. Ecco allora quali sono state le parole dell’argentino e chi per lui sarà indispensabile per la volata finale del club di Milano.

Ibrahimovic e Giroud si danno il cambio Milan
Ibrahimovic e Giroud (ANSA Foto)

Serie A, Crespo non ha dubbi sulla vittoria dello scudetto: “Decisivi saranno Giroud e Ibrahimovic”

Intervistato da ‘La Gazzetta dello Sport’, Hernan Crespo non ha dubbi. Per l’ex rossonero due sono i maggiori indiziati per essere decisivi nella corsa allo scudetto: “Ho un tandem da giocarmi – ha dichiarato l’ex giocatore. Immagino una lunga staffetta, da qui fino alla fine del campionato. Per me due saranno gli uomini dello scudetto: Giroud e Ibrahimovic“.

Crespo ha poi voluto spiegare la sua affermazione: “Credo che i gol dei due attaccanti saranno fondamentali. Loro sono i due ‘vecchi’, ma anche quelli che sono abituati a vincere. Perciò credo che loro potranno trascinare i compagni di squadra. Tutti poi hanno dimostrato avuto modo di acquisire la giusta mentalità, quella vincente che può fare la differenza”. Una sentenza, dunque, per Inter e Napoli che concorrono ancora per il titolo, ma un’affermazione che dà la carica giusta al Milan di Stefano Pioli.