Serie A, scoppia la polemica? La frecciata prende di mira gli arbitri

L’allenatore parla in conferenza stampa, in vista della 31esima giornata di Serie A, e dice anche la sua su alcune scelte arbitrali

La 31esima giornata di Serie A si sta avvicinando. Dopo la sosta per gli impegni delle varie nazionali, dunque, tornerà il campionato italiano di massima serie. Con esso sono tornate anche le conferenze stampa pre-match e, in una in particolare, la frecciata non si è fatta attendere.

Arbitro prende il pallone Serie A
Arbitri Serie A (LaPresse)

Quest’oggi ha dunque parlato in conferenza stampa Thiago Motta. L’allenatore dello Spezia ha avuto modo di analizzare la sfida salvezza che i suoi dovranno affrontare contro il Venezia di Paolo Zanetti. La gara è prevista per sabato 2 aprile alle ore 15:00.

Lo Spezia perciò ospiterà gli avversari arancioneroverdi allo Stadio Alberto Picco, con lo scopo di guadagnare punti preziosi in ottica salvezza. In occasione della conferenza stampa, però, da parte di Thiago Motta è arrivato anche un chiaro riferimento agli arbitri e ai presunti errori che avrebbero colpito la sua squadra.

Thiago Motta pensieroso Spezia
Thiago Motta (LaPresse)

Serie A, si riaccende il dibattito sulle scelte arbitrali: Thiago Motta dice la sua in conferenza

Thiago Motta, in occasione della conferenza stampa per Spezia-Venezia, ha riportato alla luce della ribalta alcuni episodi che hanno riguardato determinate scelte arbitrali. L’allenatore ha perciò dichiarato: “In match così equilibrati, come quelli che vengono giocati in Serie A, conta tutto. Anche il minimo dettaglio”. “Già dopo Reggio Emilia – ha proseguito il tecnico – ho affermato che possiamo migliorare tutti. Anche gli arbitri possono farlo“.

Thiago Motta ha poi fatto alcuni esempi, con l’intento di avvalorare il proprio discorso: “A Sassuolo è evidente che siamo stati penalizzati. Io parlo proprio del criterio con cui una partita viene gestita. Ad esempio, con la Fiorentina alcuni falli secondo me potevano essere non fischiati e andavano fatti giocare. Perché se si fischia sempre, quando poi a volte non fischi, si genera confusione“.