“Una pazzia”: Mondiali-Italia, anche l’arbitro nel mirino. La risposta è furiosa

Botta e risposta riguardante un episodio del passato relativo all’arbitraggio di una sfida dell’Italia ai Mondiali di calcio.

L’eliminazione dell’Italia nei Playoff Mondiali ha fatto molto rumore e non è un periodo facile per il movimento calcistico italiano. La Nazionale di Roberto Mancini non ‘se la passa bene’ e i tifosi azzurri non assisteranno ai prossimi Mondiali di calcio (il secondo consecutivo). E’ una situazione complicata e questi momenti hanno ricordato una delle più grandi disfatte della storia del calcio italiano.

maglia dei Mondiali
maglia dei Mondiali (Lapresse)

In questi giorni, infatti, si è tornato a discutere riguardo Italia-Corea del Sud, ‘famosa’ sfida dei Mondiali del 2002. A riguardo hanno fatto scalpore le parole dell’ex arbitro ecuadoregno Byron Moreno, arbitro di quella famosa sfida. A circa vent’anni da quello ‘spiacevole’ incontro per i colori azzurri c’è ancora tanto rammarico tra alcuni dei calciatori che presero parte a quella avventura.

L’ex difensore Mark Iuliano ha parlato ai microfoni di Gazzetta.it ed è tornato su quell’incredibile sfida: “Fin dal calcio di rigore assegnato alla Corea abbiamo come sarebbe andata. La partita è stata condizionata dalle decisioni dell’arbitro”.

palloni di calcio per Mondiali
palloni di calcio per i Mondiali (Lapresse)

Mondiali, Iuliano risponde a Moreno per l’arbitraggio in Italia-Corea del 2002

L’ex calciatore (ha vestito tra le altre la maglia della Juventus) ha poi risposto alle dichiarazioni di Moreno. L’ex arbitro ha parlato di grande arbitraggio ed addirittura ha sorpreso tutti assegnandosi un 8,5 in pagella per l’arbitraggio di quella sfida. Iuliano è andato giù duro polemizzando ancora con Moreno:

“Le parole di Moreno? E’ una pazzia, le sue parole sono incommentabili. Tutte le nostre azioni venivano fermate da sue decisioni fin dall’inizio. Ad un certo punto iniziammo a fregarcene altrimenti l’arbitro ci avrebbe ammonito o espulso ad ogni nostra protesta”.