“Non era al 100%”: Milan, addio alle polemiche. Pioli vuota il sacco

Stefano Pioli, allenatore del Milan, in conferenza stampa ha presentato la sfida di campionato contro il Torino, aprendo a tante attese novità.

Il rush finale del campionato è ad altissima tensione. Milan, Napoli e Inter sono lì a pochi punti e si giocano la vittoria del campionato. Risulta sempre più difficile capire quale squadra possa alla fine spuntarla, ma indubbiamente il campionato sta offrendo un faccia a faccia sempre più interessante, che sta ricevendo la risposta attesa dai tifosi: stadi pieni e sogni aperti.

Milan, Pioli dà indicazioni alla squadra
Stefano Pioli, Milan (LaPresse)

Stefano Pioli, allenatore del Milan, sa che il cammino dei rossoneri in questo momento è quello dei favoriti, poiché la matematica li vede capolista ma non è così scontato mantenere il vantaggio a causa di un calendario che non è esente da insidie.

Il prossimo turno, ad esempio, vedrà i rossoneri confrontarsi con il Torino, formazione ostica, che quest’anno si è rivelata più temibile del previsto. A tal proposito, l’allenatore rossonero ha presentato il match in conferenza stampa.

Saelemaekers in Milan-Sampdoria
Alexis Saelemaekers, Milan (LaPresse)

Milan, Pioli presenta la gara col Torino in conferenza stampa

“Non esistono squadre perfette, tutte vivono dei momenti di alti e bassi che si superano con il lavoro. Noi abbiamo dimostrato di poterlo fare col gioco di squadra e puntiamo a questo”, interviene così Stefano Pioli in merito alla corsa scudetto e ai valori aggiunti che il Milan possiede.

Non mancano però argomenti caldi, di cui uno è quello su Kessie. Il giocatore lascerà la squadra a fine stagione per passare al Barcellona e il dissenso dei tifosi si è fatto sentire già con fischi rumorosi: “Kessie è tranquillo e motivato”. La chiosa di Pioli è semplice e diretta. Saelemaekers, invece? Il calciatore è finito in fondo alle gerarchie del tecnico, che gli ha preferito Messias e in queste ultime giornate si capirà il suo futuro. Pioli ne parla così: “È un titolare, ma devo fare delle scelte. La condizione psico-fisica non può essere sempre al 100%. Ho preso determinate decisioni che ritenevo giuste, ma ci sono tante altre occasioni”.