Doccia gelata per Lotito: Lazio, la doppia sentenza spiazza il club

Una brutta notizia per la Lazio. Una doppia sentenza che rovina i piani del patron Claudio Lotito e lascia la società spiazzata.

In campo la Lazio si è perfettamente ripresa dalla sberla del derby contro la Roma. Dopo l clamoroso 3-0 subito contro i giallorossi, la squadra di Maurizio Sarri ha inanellato una due vittorie consecutive, tenendo il passo proprio della Roma e distanziando l’Atalanta nella corsa al quinto posto valido per la prossima Europa League.

Claudio Lotito, presidente della Lazio
Claudio Lotito, presidente della Lazio (LaPresse)

Fuori dal campo però non arrivano buone notizie per la società di Claudio Lotito. E non parliamo di mercato e di rinnovi che comunque terranno la dirigenza biancoceleste impegnata parecchio nelle prossime settimane. Stiamo parlando di due ricorsi respinti nella giornata di oggi.

Il Collegio di Garanzia dello Sport presso il CONI ha infatti respinto i ricorsi presentati dalla Lazio per i dottori Pulcini e Rodia. Entrambi erano stati inibiti per cinque mesi a seguito del caso tamponi. Pena che, a questo punto, dovranno scontare per intero. La Lazio è stata inoltre condannata a pagare le spese processuali.

Maurizio Sarri, tecnico della Lazio
Maurizio Sarri, allenatore della Lazio (LaPresse)

Lazio, respinti i ricorsi per il caso tamponi

Nulla da fare quindi per i dottori Pulcini e Rodia che dovranno quindi scontare l’intera condanna. I due medici erano stati condannati a seguito della mancata comunicazione alle ASL preposte della messa in isolamento di alcuni giocatori positivi ai tamponi Covid in occasione delle gare di Champions League, contro Club Brugge e Zenit San Pietroburgo, disputate tra fine ottobre e inizio novembre del 2020.

Inoltre è stata contestata anche la mancata comunicazione di altri giocatori e la loro messa in isolamento prima della partita del Torino del 1 novembre 2020 e l’inserimento di un giocatore positivo nella distinta del match successivo contro la Juventus dell’8 novembre 2020.