“Non dovete chiedere a me”: Juve, il bomber lancia la frecciata ad Agnelli

Verso la rifondazione l’attacco della Juve: possibile l’addio di un giocatore, il cui futuro è ancora tutto da scrivere. Le sue parole.

L’unica certezza porta il nome di Dusan Vlahovic. Per il resto il reparto offensivo della Juventus rischia di andare incontro ad un profondo restyling. La situazione riguardante Paulo Dybala, ad esempio, è stata già definita con l’argentino finito nel mirino di diversi top club d’Europa compreso il Manchester United. Possibile pure l’addio di altri due elementi, per i quali saranno decisive le prossime settimane.

Juve, Agnelli parla con Arrivabene
Andrea Agnelli e Maurizio Arrivabene (La Presse)

Moise Kean, ad esempio, non ha convinto. Ingaggiato nella scorsa estate per tamponare l’improvvisa partenza di Cristiano Ronaldo, l’ex PSG ha vissuto una stagione negativa: appena 4 gol e 2 assist in 26 presenze complessive. Un bilancio negativo che sta spingendo il club a valutare l’idea di fare a meno di lui e di inserirlo, come possibile contropartita, nell’operazione tesa a portare a Torino Nicolò Zaniolo (il cui futuro è tutto da scrivere).

In bilico anche Alvaro Morata. Lo spagnolo ha beneficiato dell’arrivo di Vlahovic, dimostrando di avere un ottimo feeling con il serbo. I gol in campionato, fin qui, non sono stati molti (8 in 30 apparizioni) ma Massimiliano Allegri apprezza molto la sua dedizione e la capacità di legare il gioco. Da qui la richiesta alla dirigenza di fare il possibile per tenerlo ma centrare l’obiettivo non si preannuncia facile.

Morata esulta
Alvaro Morata (Ansa)

Juve, Morata è in bilico: il giocatore preoccupato

Il prestito biennale dell’attaccante scade a giugno e per acquistarlo a titolo definitivo i bianconeri dovranno versare nelle casse dell’Atletico Madrid 35 milioni. Troppo, per la Juventus che a breve cercherà di organizzare un incontro con i Colchoneros per chiedere uno sconto e concordare una cifra di molto inferiore rispetto a quella stipulata due anni fa.

Morata, dal canto suo, vorrebbe restare ma è consapevole del fatto che l’opzione che prevede l’addio resta concreta. “Mi sento molto bene alla Juve, poi non dovete chiedere a me, però sono contento di essere qui, arrivare ogni giorno alla Continassa” le sue parole concesse ai microfoni di ‘Dazn’. Ora la palla passa all’Atletico Madrid.