Dazn-Sky, colpo di teatro in arrivo per i tifosi? Cosa sta succedendo

Dazn, dopo le difficoltà vissute quest’anno, riflette in vista della prossima stagione: ripartiti i contatti con Sky, cosa può accadere.

Le problematiche in questi mesi, tra disservizi e reclami da parte degli utenti, non sono mancate. Inoltre il corposo investimento fatto lo scorso anno per assicurarsi il diritto di trasmettere in esclusiva le partite del campionato, fin qui, non ha regalato i risultati sperati. Giorni di riflessioni per Dazn, che a breve incontrerà i vertici di TimVision per fare il punto della situazione in vista delle prossime stagioni.

Dazn, Leotta sorride
Diletta Leotta (Ansa)

Un incontro che potrebbe portare grandi novità per i tifosi. Ma andiamo con ordine: la piattaforma di streaming, mettendo sul piatto 840 milioni all’anno, a marzo 2020 era riuscita a battere la concorrenza di Sky. Un investimento in parte rientrato grazie ai 340 milioni messi a disposizione da Tim, con cui negli scorsi mesi era stato firmato un accordo di distribuzione esclusiva.

I risultati, però, dati alla mano sono stati di molto inferiori rispetto a quelli auspicati dalle parti e così TimVision, nel corso del meeting in programma a stretto giro di posta, chiederà a Dazn un corposo sconto sulla cifra pattuita. Sky, autorizzata in questi mesi a trasmettere soltanto 3 partite di ogni turno, resta alla finestra interessata.

Rossi osserva
Giorgia Rossi (Ansa)

Dazn, imminente l’incontro con TimVision: cosa può cambiare per Sky

Stando a quanto riportato dal ‘Sole 24 Ore’, infatti, il ritorno dell’app di Dazn sulla pay-tv è quanto mai possibile. I primi contatti preliminari sono già andati in scena e non è da escludere nemmeno la riapertura, sul bouquet di Sky, di due canali tematici targati Dazn. Uno scenario impossibile fino a qualche mese fa che invece, ora, può diventare a sorpresa realtà.

I benefici generati da questa mossa, al vaglio da parte dei dirigenti del colosso di proprietà di Len Blavatnik, sono evidenti: maggior numero di spettatori coinvolti e, di conseguenza, proventi legati alla pubblicità in aumento. Ulteriori aggiornamenti sulla questione sono attesi nelle prossime settimane. Tutto dipenderà dall’esito della riunione con TimVision che, in cambio dello sconto richiesto, potrebbe perdere l’esclusività.