Napoli-Roma, non solo Mourinho: c’è la sentenza che colpisce Di Bello

Ancora fa discutere quanto avvenuto in Napoli-Roma: alcune decisioni in particolare sono state criticate, arriva un’altra sentenza

Continuano a far discutere alcuni episodi avvenuti in Napoli-Roma. E, di rimando, i rispettivi giudizi che di questi sono stati dati dalla terna arbitrale guidata da Marco Di Bello. Non solo Mourinho ha fatto perciò sentire la propria voce. Ma anche un’altra personalità si è espressa sull’accaduto.

Mourinho perplesso appoggiato alla panchina Roma
José Mourinho (LaPresse)

A tal proposito, sul match terminato ieri 1-1 tra Napoli e Roma, ha parlato anche Mauro Bergonzi, ex arbitro di calcio che è diventato oggi direttore sportivo dell’Albissola. Bergonzi ha voluto dire la sua sulle decisioni prese da Di Bello nel tardo pomeriggio di ieri.

Intervistato ai microfoni di ‘1 Football Club’, programma radiofonico mandato in onda da ‘1 Station Radio’, l’ex arbitro ha fatto intendere che non è stato d’accordo con la conduzione arbitrale fatta della gara da Di Bello. La sentenza non è perciò arrivata solamente da parte di José Mourinho.

Di Bello entra in campo con la palla Napoli-Roma
Marco Di Bello (LaPresse)

Napoli-Roma, Bergonzi ‘condanna’ Di Bello: “Non mi è piaciuto per nulla”

Ai microfoni di’1 Station Radio’, Mauro Bergonzi ha dichiarato: “In Napoli-Roma il direttore di gara Di Bello non mi è piaciuto per nulla”. Una sentenza questa che si è così accodata alle parole di Mourinho riferite nel post partita di ieri. Inoltre, l’ex arbitro ha poi riferito: “Di Bello è è colui che ha arbitrato anche Atalanta-Napoli. In quell’occasione non fischiò un rigore evidente su Mertens. Fu poi richiamato dal Var. Ieri è successa la stessa cosa per il fallo da rigore di Ibañez su Lozano. Era talmente evidente che andava chiamato già dal campo”.

“Un altro errore – ha continuato Bergonzi – c’è stato sul giallo a Koulibaly. Ha preso il pallone non l’avversario. Il contatto tra Meret e Zaniolo? Il giallorosso viene travolto. Sul campo è un episodio non semplice da valutare. Poteva esserci il rigore, se avesse fischiato non sarebbe stato uno scandalo”.