Juve, il colpo già stroncato: arriva la bocciatura in diretta

La Juve per il futuro pensa a un possibile colpo di mercato a parametro zero: il giocatore è stato però bocciato in diretta tv

La Juventus avrebbe seriamente messo gli occhi su un possibile colpo di calciomercato a parametro zero per la prossima stagione. Dalla Francia l’esterno destro sembrerebbe infatti essere sempre più vicino a lasciare il PSG da svincolato, facendo gola a diversi club. Specialmente, come emerso negli ultimi giorni, alla Vecchia Signora.

Agnelli, Nedved e Arrivabene a bordocampo Juventus
Agnelli, Nedved e Arrivabene (LaPresse)

La posizione di Ángel Di Maria, in uscita dal Paris Saint-Germain, resta appetibile per i diversi club a livello europeo in cerca di un’ala destra, che può giocare anche a sinistra o, volendo, come trequartista.

La Juventus starebbe, perciò, monitorando da molto vicino la situazione dell’argentino. Tutti gli indizi portano a un suo addio al club francese alla fine di questa stagione. Il suo contratto scadrà il 30 giugno del 2022 e non sembrerebbe esserci nell’aria la volontà tra le due parti di rinnovare. A tal proposito, su un possibile approdo tra le file della Juventus, ha detto la sua il giornalista italiano De Grandis.

Di Maria palleggia PSG
Angel Di Maria (LaPresse)

Calciomercato Juve, De Grandis boccia l’eventuale operazione per Di Maria: “È in fase calante”

Il giornalista e telecronista, Stefano De Grandis, ha parlato in diretta tv ai microfoni di ‘Sky Sport’ della possibilità che tra le file della Juventus possa arrivare un giocatore del calibro di Ángel Di Maria. Un’eventuale operazione di mercato che, però, il giornalista ha bocciato.

“Di Maria – ha affermato De Grandis – non mi scalda tantissimo, secondo me è in fase calante. Può darsi pure che in Italia, campionato meno competitivo, faccia ancora la differenza. Può avere risultanza di immagine, ma non mi piace come base per la Juve del futuro“. Da valutare poi, a parte l’opportunità di ottenere le sue prestazioni a parametro zero, restano in ogni caso l’età del giocatore (classe 1988) e l’ingaggio che risulterebbe comunque non propriamente leggero per le casse bianconere.