Juve, tegola per Allegri: è ufficiale, spunta l’infortunio dopo il Sassuolo

La Juve si prepara alla sfida con il Venezia ma la marcia di avvicinamento non è delle migliori: ufficiale l’infortunio di un calciatore.

Obiettivo terzo posto per la Juventus, pronta ad approfittare degli ultimi risultati negativi conseguiti dal Napoli. Il gap che separa le due squadre è di appena un punto, con Massimiliano Allegri che conta di effettuare il sorpasso già nel week-end. Gli azzurri, reduci dalla sconfitta patita per mano dell’Empoli, ospiteranno il Sassuolo mentre i bianconeri accoglieranno il Venezia che proprio oggi ha deciso di esonerare Paolo Zanetti.

Juve, Allegri preoccupato
Massimiliano Allegri (Ansa)

Diversi i dubbi di formazione ancora da sciogliere, alcuni dei quali riguardanti Arthur. Il brasiliano, infatti, ha quasi del tutto smaltito la distorsione alla caviglia destra che lo aveva costretto a saltare le gare contro il Bologna ed i neroverdi e a breve si sottoporrà a nuovi controlli. Il rientro appare vicino ma tutto dipenderà dall’esito dei test in programma nelle prossime ore. 

Da valutare pure le condizioni di Mattia De Sciglio, uscito malconcio dall’ultima partita di campionato. Il terzino nella giornata odierna, come si legge nel report del club, presso il J-Medical si è sottoposto ad una serie di esami diagnostici che hanno consentito allo staff medico di approfondire l’entità del problema subito: i risultati hanno escluso lesioni muscolari, facendo però emergere un affaticamento a carico della coscia destra.

De Sciglio contrasta Raspadori
Giacomo Raspadori e Mattia De Sciglio (Ansa)

Juve, infortunio per De Sciglio

Difficile dire, al momento, quando De Sciglio potrà tornare a lavorare insieme al resto del gruppo. Una tegola inattesa per Allegri che lunedì scorso lo aveva impiegato a destra, in sostituzione dell’infortunato Juan Cuadrado (il quale potrebbe rientrare in tempo per disputare la finale di Coppa Italia). 

L’ex Milan, quest’anno, è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante nello scacchiere tattico del proprio allenatore: per lui un gol (quello decisivo per stendere la Roma) e 3 assist in 28 presenze complessive. Un bottino positivo, che ha spinto la dirigenza della Juventus a mettere sul piatto il rinnovo del contratto in scadenza a giugno. La fumata bianca è imminente, ma intanto il calciatore è costretto a fermarsi ancora una volta.