Inter, il futuro e la scelta di Lukaku: Marotta svela tutto

A un anno circa dalla partenza di Lukaku e anche di Hakimi, Marotta in diretta racconta come l’ha realmente gestita l’Inter.

I nerazzurri sono reduci dalla sconfitta di campionato contro il Bologna. Il match era valido per la giornata di recupero e ciò rendeva la classifica ancora incerta, in quanto al posizionamento dell’Inter. Tuttavia, complice una buona giocata dei rossoblu e un errore grossolano di Radu, il Bologna ha trionfato al fotofinish e la gara si è conclusa per 2-1 in favore del gruppo di casa.

Marotta sugli spalti
Beppe Marotta, Inter (LaPresse)

Ciò significa che il Milan si è mantenuto come leader della Serie A a +2 dai cugini nerazzurri. Col Napoli ormai fuori dai giochi, sarà un testa a testa tra le due squadre. Un finale che si preannuncia manterrà incollati allo schermo fino a metà maggio.

Per Simone Inzaghi, vada come vada, sarà una grande prima volta sulla panchina dell’Inter. Ne è fiero anche Beppe Marotta, poiché la squadra sta difendendo il titolo dello scorso anno con grandi meriti, nonostante alcune uscite estive come la cessione di due protagonisti quali Lukaku e Hakimi.

Lukaku esulta col Chelsea
Lukaku Romelu, Chelsea (LaPresse)

Inter, la verità di Marotta sulla cessione di Lukaku e Hakimi

Intervenuto a ‘Il Foglio’ in occasione di un evento avuto luogo a San Siro, Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni sull’ultimo calciomercato estivo. Il dirigente si è soffermato sulla cessione di Hakimi e Lukaku, dichiarando: “Entrambi volevano fare altre esperienze in altri campionati, avevano espresso questa volontà. Noi abbiamo operato cercando comunque di allestire una squadra competitiva e abbiamo avuto la fortuna di scegliere un giovane come Inzaghi“.

Marotta non nega che perdere due calciatori di tale valore ha significato vivere momenti di grande scossone: “È stato forte con gli addii dell’allenatore che aveva vinto lo scudetto e giocatori importanti, oltre allo sfortunato Eriksen. Alle spalle però abbiamo potuto contare con la solidità della proprietà e il fatto di poter gestire l’aspetto economico grazie a quelle uscite”