Koulibaly, nel futuro c’è il Barcellona? Dalla Spagna spunta il retroscena

Il senegalese Koulibaly potrebbe essere ormai vicino al suo addio al Napoli dopo otto anni: il retroscena lo spinge verso Barcellona

Kalidou Koulibaly si trova probabilmente davanti al principale bivio della sua carriera. Il difensore del Napoli non ha mai fatto mistero di quanto sia innamorato della città partenopea nella quale è arrivato nel 2014. Il contratto in scadenza nel 2023 però imporrà delle riflessioni molto attente in queste settimane.

Koulibaly allarga le braccia
Koulibaly (Ansa Foto)

Il calciatore ha lasciato trasparire queste sensazioni nel corso di una lunga intervista al magazine francese ‘Onze Mondial’. Su di lui, come rivelato oggi da ‘Sport’, c’è il Barcellona. I blaugrana sono alla ricerca di un difensore centrale. Il senegalese è uno degli obiettivi della società catalana per rinforzare la ‘xavioneta’.

Xavi sorridente
Xavi (LaPresse)

Napoli, Koulibaly nel mirino del Barcellona: il calciatore ha già detto sì alla firma, affare da 35 milioni

Nel corso dell’intervista al magazine francese, Koulibaly ha anche sottolineato come in altre circostanze Aurelio De Laurentiis ha frenato altre trattative. Questa volta però il presidente del Napoli dovrà considerare l’ipotesi dell’addio. Perché il centrale senegalese è in scadenza tra poco più di un anno e fino a questo momento non si è parlato in maniera concreta di rinnovo.

Secondo quanto riferito da ‘Sport’, il Barcellona è consapevole che non sarà facile convincere il Napoli tuttavia l’aspetto contrattuale pesa in favore dei blaugrana che inoltre – e questo sarebbe il retroscena più succulento – avrebbero incassato la predisposizione di Koulibaly alla firma. Questi aspetti potrebbero dunque segnare l’addio del calciatore sulla base di una cifra che si aggira intorno ai 35 milioni di euro, molto distante comunque dai 100 milioni richiesti in passato da De Laurentiis per il difensore.

Per Koulibaly, alla soglia dei 31 anni, si presenterebbe l’opportunità per giocare in un nuovo paese e mettersi alla prova con un campionato competitivo come la Liga. Il centrale senegalese, infatti, dopo gli esordi con la maglia del Metz, nel 2012 si era trasferito in Belgio, al Genk.