Sassuolo-Milan, tifosi in allarme: denuncia del club, c’è il comunicato

La partita più attesa dell’anno è divenuta Sassuolo-Milan, poiché sarà decisiva per lo scudetto e ciò ha generato anche alcuni problemi circa i biglietti.

Nessuno vuole mancare al Mapei Stadium. I tifosi del Milan ma anche gli appassionati sostenitori del Sassuolo non vogliono perdersi la sfida che deciderà in favore dei rossoneri o meno la vittoria dello scudetto. Il nervosismo e l’ansia sono aumentati anche a causa del fatto che la Serie A si è praticamente decisa al fotofinish. Ciò ha avuto pure delle conseguenze negative.

I tifosi del Milan fanno festa allo stadio
Tifosi Milan (LaPresse)

‘La Gazzetta dello Sport’ ha raccontato che, oltre ai bagarini, le due società e soprattutto il Sassuolo hanno dovuto fronteggiare il fenomeno della vendita di biglietti falsi. L’unico a poterli emettere è il Sassuolo. Tuttavia non è semplice districarsi in un clima come quello previsto per domenica. Basti pensare che di 24mila posti totali, se ne conteranno circa 18mila occupati dai tifosi del Milan.

Un esodo prevedibile per il grande entusiasmo che la squadra di Pioli ha radunato intorno a sé e per un traguardo atteso ormai da moltissimo tempo, frutto del lavoro duro anche da parte dei dirigenti, soprattutto Maldini e Massara, in odore di rinnovo proprio in queste settimane.

Bandierina del Milan allo stadio
Stadio San Siro, Milan (LaPresse)

Sassuolo-Milan, bagarini e biglietti falsi in vendita: la nota del club neroverde

Il Sassuolo non ha avuto altra alternativa che chiarire la situazione tramite un comunicato diramato attraverso il proprio sito ufficiale. Il club ha condiviso delle foto facsimile del biglietto d’ingresso allo stadio contraffatti, affinché i tifosi potessero confrontarlo con quelli in circolazione e capirne la veridicità.

Inoltre, il club neroverde ha comunicato di aver provveduto “ad esporre formale denuncia in relazione alla messa in commercio di biglietti contraffatti da parte di soggetti, al momento, non ancora identificati ma che verranno perseguiti ai sensi di legge”. Ovviamente, chi è stato vittima della frode non potrà comunque entrare allo stadio poiché il tagliando non è valido.