Milan%2C+il+%26%238216%3Bno%26%238217%3B+di+Maldini+e+lo+Scudetto%3A+l%26%238217%3Bex+allenatore+lancia+la+frecciata
serieanewscom
/2022/06/02/milan-maldini-rifiuto-elliott-pioli-capello-rangnick/amp/
Serie A

Milan, il ‘no’ di Maldini e lo Scudetto: l’ex allenatore lancia la frecciata

Il successo del Milan è partito da un grande e coraggioso rifiuto di uno dei suoi simboli: questo è il parere espresso da un grande ex.

Il Milan è tornato protagonista del calcio italiano dopo molti anni difficili. Lo Scudetto vinto in volata al termine della stagione appena conclusa, il 19° della storia e sicuramente uno dei più inaspettati, ha certificato l’avvenuta rinascita del club sotto la guida del fondo Elliott.

Paolo Maldini (LaPresse)

Un percorso che è cominciato all’inizio del 2020, quando una squadra su cui pochissimi erano disposti a scommettere ha saputo trovare risorse inaspettate dentro di se. Risorse che hanno permesso al club di superare anche addii dolorosi come quelli di Donnarumma e Calhanoglu a zero, e che sono state esaltate da un tecnico fino a quel momento sottovalutato come Stefano Pioli.

Ma da dove, esattamente, è iniziata la cavalcata che ha portato il Milan al ritorno tra le grandi, allo Scudetto vinto e alle nuove prospettive future successive alla cessione a RedBird Capital? Per un grande ex e profondo conoscitore dell’ambiente rossonero come Fabio Capello tutto parte da un “no”.

Fabio Capello (LaPresse)

Capello non ha dubbi: “Il Milan è rinato dopo il no di Maldini”

Tuttosport riporta infatti le parole dell’ex tecnico rossonero sul momento che per lui ha cambiato la storia del Milan. E cioè il rifiuto da parte di Paolo Maldini di avallare il piano stilato dal fondo Elliott che avrebbe previsto l’arrivo in panchina di Ralf Rangnick.

Un progetto di cui si era discusso molto e che riduceva Stefano Pioli al ruolo di semplice traghettatore. Anche considerando i buonissimi risultati raggiunti: “La società aveva deciso di puntare sul tedesco senza chiedere a chi di dovere cosa ne pensasse. E loro si sono opposti”.

Il resto è storia. E dopo essere tornato in Champions League, il Milan è riuscito a prendersi lo Scudetto nonostante mille difficoltà. Difficile dare torto a Capello, impossibile negare l’importanza di quel “no”. E anche se di tanto in tanto riaffiorano i fantasmi legati a Yonghong Li, i tifosi rossoneri possono stare tranquilli: qualsiasi proprietà dovrà fare i conti con una leggenda come Maldini, che dopo una carriera strepitosa da calciatore si è guadagnato sul campo credibilità anche come dirigente.

Share
Scritto da
Simone Cola

Articoli recenti

Abraham spegne i sogni di un buon Napoli, al Maradona finisce 2 a 2

Da pochi minuti è terminata la gara del Maradona tra il Napoli e la Roma…

6 giorni ago

L’Inter è Campione d’Italia: con la 2ª stella scrive la storia della Serie A

Dal Napoli all'Inter, c'è il passaggio di consegna del testimone: i nerazzurri vincono lo scudetto,…

2 settimane ago

La Roma vola in semifinale, buio totale per il Milan di Pioli

Da pochi minuti è terminata la gara tra la Roma ed il Milan con il…

2 settimane ago

Dal padel a Milan-Roma: Candela e Di Biagio si raccontano alla ‘LPL Paris Cup – Road to Dubai’

Vincent Candela e Luigi Di Biagio hanno parlato di padel e di Milan-Roma nel corso…

3 settimane ago

Una rete di Mancini regala il derby e sogni Champions a De Rossi, Lazio ko di misura

C'era tanta attesa per il derby della Capitale tra Lazio e Roma. La sfida ha…

4 settimane ago

Panucci tra il Padel e De Rossi: “Sono felice per lui, gli auguro la Champions. Il padel ci fa sentire vivi”

Attualmente l'ex calciatore è tra i protagonisti alla World Legends Padel Tour a Barcellona. Tanti…

1 mese ago