Mancini gonfia il petto: sentenza in diretta prima di Italia-Germania

È iniziata la sfida di Nations League che l’Italia gioca questa sera contro la Germania: Roberto Mancini ha parlato del momento vissuto dagli azzurri

Ha preso il via la gara di Nations League che l’Italia affronta questa sera contro la Germania allo Stadio Renato Dall’Ara di Bologna. Ci sono tanti cambiamenti nella rosa azzurra, dal momento che il CT intende ripartire dai più giovani. Non dimenticando comunque ciò che il gruppo è stato in grado di compiere neppure un anno fa a Wembley.

Mancini indica in alto con il dito Italia
Roberto Mancini (LaPresse)

Roberto Mancini, quindi, ora più che mai e già da questa sera vuole ripartire. Rifondare la Nazionale Italiana e quel gruppo che è chiamato a ricominciare dopo aver mancato, per la seconda volta consecutiva, la qualificazione ai Mondiali.

C’è quindi voglia di rinascita, ma Mancini non vuole in ogni caso dimenticare ciò che l’Italia è riuscita a compiere nella competizione europea andata in scena la scorsa estate. Il CT non vuole che il momento difficile vissuto vada ad oscurare quanto di buono fatto in precedenza. Messaggio, questo, che ha espresso chiaramente prima dell’inizio di Italia-Germania.

Mancini con la mano sul viso Italia
Roberto Mancini (LaPresse)

Italia, Mancini non ci sta e rimarca la conquista degli Europei: “Fino a prova contraria, siamo campioni d’Europa”

Roberto Mancini è quindi intervenuto in diretta ai microfoni di ‘Rai Sport’ prima dell’inizio della gara di Nations League di questa sera contro la Germania. Il CT azzurro ha così affermato: “La Nazionale, soprattutto per i giocatori più giovani, deve essere un punto di arrivo. Siamo forti anche a livello più alto, perché abbiamo 4 Mondiali e 2 Europei”.

“Certo – ha ammesso Mancini – siamo un po’ in difficoltà negli ultimi anni, perché ci sono sempre meno italiani che giocano in A. Nonostante tutte le difficoltà – ha poi rimarcato l’allenatore della nazionale italiana con orgoglio – riusciamo sempre a tirare fuori qualcosa: fino al 2024, fino a prova contraria, siamo campioni d’Europa”.