“Ce lo soffiarono”: il retroscena spiazzante sulla carriera di Sarri

La carriera di Maurizio Sarri poteva proseguire in modo diverso: la rivelazione del direttore sportivo

La storia di Maurizio Sarri è fatta di gavetta, campi di fango e meritocrazia. L’attuale allenatore della Lazio è partito dal basso per arrivare sulla vetta d’Italia e d’Europa sulle panchine di Chelsea e Juventus, per non parlare di ciò che ha fatto al Napoli. Si è guadagnato lo status di uno degli allenatori italiani per la sua proposta di gioco, e anche per come imposta il modo di difendere.

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Sarri (LaPresse)

Il trampolino di lancio definitivo è stato l’anno in Serie A con l’Empoli, che gli ha garantito la panchina di una big come il Napoli. All’ombra del Vesuvio, Sarri ha fatto esprimere un gioco paurosamente bello e ha sfiorato in più di un’occasione la vittoria dello scudetto. Ma la carriera dell’allenatore della Lazio poteva proseguire in modo diverso, come dichiarato dal direttore sportivo.

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Sarri (LaPresse)

Cagliari, il retroscena riguardo Sarri

Stefano Capozucca, ds del Cagliari, ha parlato in conferenza stampa come riferito da TuttoCagliari.net: “Ci sarà una rivoluzione, non un ridimensionamento. Nel 2015 prendemmo Sarri, ma ce lo soffiarono. Vincemmo il campionato di Serie B con Rastelli”. Dopo l’anno in Serie A, dunque, Sarri poteva andare in Sardegna per avviare un nuovo progetto, ma le cose sono poi andate diversamente.

Capozucca si è poi soffermato sul futuro di Joao Pedro: “Ha ancora un anno di contratto, ma andrà via. Non può giocare in Serie B. Ha un mercato, è vero, ma anche dei costi”. Dopo aver conquistato la maglia della Nazionale, dunque, il futuro dell’italo-brasiliano continuerà altrove.