Mondiali in Qatar, tutto vero: arriva la nota con l’esclusione ufficiale

Colpo di scena per i Mondiali in Qatar: c’è la firma per l’esclusione, la decisione è categorica. Le ultime su quanto accaduto.

I Mondiali in Qatar pian piano si stanno avvicinando ma la competizione, anche se non è ancora iniziata, sembra già non trovare pace. Ora l’esclusione diventa ufficiale, spunta anche la nota che ne spiega i motivi. Le ultime su quello che è accaduto e sta accadendo.

Coppa del Mondo FIFA
Coppa del Mondo (ANSA Foto)

A decidere per l’esclusione questa volta non è stata la FIFA o un altro organo superiore ma si è trattato della Polonia. La nazionale ha, infatti, deciso di estromettere dalla propria rosa un giocatore che si è sempre dimostrato molto importante per il cammino nelle varie competizioni. Il motivo è chiaro. La Federazione polacca, dunque, non ha voluto chiudere gli occhi sulla decisione presa da Maciej Rybus.

Il difensore è passato, a parametro zero, dalla Lokomotiv Moska allo Spartak Mosca. Ha deciso perciò di non lasciare la Russia, decisione che per la Polonia risulta essere inaccettabile. Quest’ultima ha infatti mostrato prontamente la propria posizione contraria all’intervento dei russi in Ucraina, si è battuta affinché la nazionale russa fosse esclusa da ogni competizione. E non è neppure scesa in campo nella gara dei playoff per i Mondiali contro di essa. Per questo motivo la decisione, anche stavolta, è stata categorica.

Maciej Rybus corre Polonia
Maciej Rybus (LaPresse)

Mondiali, la Polonia non transige e sceglie di escludere Rybus. Il motivo? La sua scelta di firmare con lo Spartak Mosca

Così la Polonia si è espressa in una nota ufficiale in merito alla decisione di Maciej Rybus di passare allo Spartak Mosca: “L’allenatore della Nazionale polacca, Czeslaw Michniewicz, ha parlato con Maciej Rybus, che attualmente si trova in Polonia, dopo la conclusione del ritiro della scorsa settimana”.

“Il commissario tecnico – si legge ancora – ha informato il giocatore che, a causa della sua situazione tra i club, non sarà convocato per il ritiro di settembre e non verrà preso in considerazione per la squadra che parteciperà ai Mondiali”. La Federazione polacca, dunque, non transige.