“Non vogliamo…”: da Dybala a Skriniar, l’Inter svela tutto ai tifosi

L’Inter continua a muoversi sia in entrata che in uscita e i due grandi nomi sono sicuramente quelli di Dybala e Skriniar.

Tra le squadre più attive in questo primo mese di mercato bisogna sicuramente annoverare l’Inter. I nerazzurri, infatti, si stanno muovendo tanto sia in entrata che in uscita. Il primo cambiamento nel team guidato da Simone Inzaghi è stato l’addio a parametro zero di Ivan Perisic, volato al Tottenham di Antonio Conte. 

Dybala pensieroso
Dybala (Ansa Foto)

Marotta ed Ausilio, però, non sono stati fermi a guardare ed hanno preso già Bellanova come nuovo giocatore da schierare sulle fasce. L’Inter non si è fermata qui, anzi, ed ha chiuso per Asllani dall’Empoli ed ingaggiato a parametro zero Mkhitaryan, ma il grande colpo è stato sicuramente il ritorno in prestito di Romelu Lukaku. 

L’Inter ha trovato l’accordo con il Chelsea per cessione temporanea a titolo oneroso di 8 milioni di euro più bonus legati all’andamento della squadra. Il mercato della ‘Beneamata’ certamente non finisce qui, considerando che Simone Inzaghi può sia vedere arrivare un grande giocatore (Dybala) che vederne un altro andare via (Skriniar). Proprio su questi due giocatori ci sono state delle importanti dichiarazioni.

Skriniar esulta
Skriniar (LaPresse)

Inter, Marotta a tutto tondo su Dybala e Skriniar: le sue dichiarazioni

Marotta, infatti, ha parlato così della situazione sia dell’argentino a margine dell’evento ‘ricordo Candido Cannavò’: “Non nascondo che ci siamo incontrati con i rappresentanti di Dybala, ma tutto questo fa parte del nostro lavoro. Bisogna fare sondaggi ed esplorare percorsi nuovi. Tra questi c’è sicuramente Dybala, ma per arrivare ad una fine ci vogliono delle convergenze costanti. Non abbiamo nulla di definito”.

Il dirigente ha poi parlato di Skriniar: “Per lui, così come per altri, bisogna registrare l’interesse di altre squadre. Noi valuteremo tranquillamente, ci troviamo sempre nella situazione in cui non vogliamo rinunciare a nessun calciatore a meno che sia lui stesso a chiedere la cessione, nonostante che bisogna seguire il criterio della sostenibilità. Il trading dei calciatori è diventato uno strumento importante per riuscire a quadrare i conti”.