Caos Mondiali, il calciatore non si trattiene: “Ho paura di andare in Qatar”

Clima ancora teso attorno ai Mondiali in Qatar. Monta la polemica, e l’annuncio del calciatore è davvero preoccupante.

I Mondiali di calcio si avvicinano sempre di più, e la prossima sarà un’edizione destinata ad entrare nella storia di questo sport. Si, perchè per la prima volta questa competizione si giocherà in inverno, e soprattutto avrà luogo in un paese dove il calcio non è esattamente uno sport dove si eccelle. In Qatar, infatti, sono stati fatti grandi investimenti in questi anni proprio per accogliere nella maniera migliore questo evento cosi importante.

Sorteggio per i Mondiali
Sorteggio per i Mondiali )(LaPresse)

La FIFA, dal canto suo, ha deciso di dare un’opportunità a questo paese che ha cercato in tutti i modi di mettersi in bella mostra agli occhi dell’opinione pubblica. Grandi investimenti, stadi futuristici ed in generale un movimento che a livello strutturale si è messo in gioco con un ingente investimento economico. Basta questo? Evidentemente no, soprattutto quando vengono a galla polemiche legate ad un aspetto puramente sociale.

Sorteggio per i Mondiali
Sorteggio per i Mondiali (LaPresse)

Mondiali in Qatar, il giocatore esce allo scoperto: “Ho paura…”

C’è stata una forte attenzione mediatica in questi mesi sulla costruzione degli stadi e quelli che sono stati i lavoratori impiegati per dare vita a questi impianti. Il tutto portando addirittura ‘Amnesty‘ a chiedere i danni al Qatar per lo sfruttamento dei lavoratori migranti. C’è, però, anche un altro aspetto che tiene accesi i riflettori delle polemiche.

In Qatar, infatti, ci sono diverse leggi che limitano la libertà delle persone appartenenti alla comunità LGBTQ+. C’è il pericolo, come denunciato anche dal ‘Guardian’ in queste settimane, che i tifosi appartenenti alla comunità non potranno prendere parte alla manifestazione e dunque tifare per le proprie squadre.

Come se non bastasse, ad alimentare il dibattito ci ha pensato anche il calciatore Josh Cavallo. Lui si è dichiarato apertamente omosessuale, ed ora per lui è subentrata la paura di partecipare ai Mondiali con la maglia dell’Australia proprio per il contesto all’interno del quale questi si giocheranno.

Cavallo e la paura di giocare i Mondiali

Lui ha il sogno di rappresentare la sua nazionale durante la competizione, ma il problema è proprio quello legato ai diritti dalla comunità LGBTQ+ in Qatar. “Rappresentare l’Australia ai mondiali sarebbe un onore e sto facendo di tutto per riuscirci. Allo stesso tempo, però, quelle leggi mi spaventano“, ha spiegato il giocatore ai microfoni di ‘Sky Sports’. “Ho sempre sognato di giocare i Mondiali con l’Austtralia, ma voglio mettere in pericolo la mia vita?”, le parole di Cavallo.

Una situazione molto delicata, visto anche il polverone sollevato dal ‘Guardian‘ che, però, non ha portato a risposte molto concrete, se non addirittura elusive, da parte della FIFA. Ancor peggio con il Qatar stesso, che non ha risposto ad alcuni quesiti posti proprio dal quotidiano britannico.