Juventus, comunicazione importante su Chiesa: “Succederà nel 2023”

Chiesa, escluso dalla tournée negli Stati Uniti, si prepara al rientro in campionato: la Juventus si prepara a riabbracciarlo.

La Juventus non intende fermarsi dopo gli acquisti di Paul Pogba e Angel Di Maria. Il club, nei prossimi giorni, proverà ad intensificare i contatti con la Roma riguardanti Nicolò Zaniolo e tagliare gli elementi ritenuti non più funzionali al progetto tecnico. L’elenco, ad esempio, contiene i nomi di Aaron Ramsey e Marko Pjaca. Fondamentale, per il tecnico Massimiliano Allegri, sarà anche il completo recupero di Federico Chiesa.

Chiesa dolorante
Federico Chiesa (LaPresse)

L’ultima presenza in campo dell’esterno è datata 9 gennaio: da quel momento in poi, la lesione del legamento crociato anteriore rimediata nel match contro la Roma lo ha costretto a restare ai box e a sottoporsi ad un’apposita operazione. L’intervento è riuscito nel migliore dei modi e da ormai diversi giorni l’ala ha potuto ricominciare ad allenarsi, in vista della prossima stagione. La parola d’ordine alla Continassa, però, è “cautela”. 

Il tecnico Massimiliano Allegri, di concerto con la dirigenza, ha deciso di escluderlo dalla tournée negli Stati Uniti che vedrà la squadra affrontare il Deportivo Guadalajara (22 luglio), il Barcellona (26) ed il Real Madrid (30). L’obiettivo, infatti, è quello di concedergli tutto il tempo per guarire al 100% ed evitare possibili ricadute. La speranza del calciatore è rientrare poco dopo l’inizio del campionato mentre per vederlo al massimo della forma sarà necessario attendere almeno l’inizio del 2023.

Chiesa marcato da Smalling
Federico Chiesa e Chris Smalling (Ansa)

Juventus, ecco quando tornerà Chiesa

A confermarlo è stato il direttore di Isokinetic Torino Fabrizio Tencone, nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di ‘Tuttosport’. “Chiesa dovrebbe tornare a metà settembre. Anche se io con questi infortuni vado molto cauto. Tornerà al 100% da gennaio in poi. Allegri si aspetta che Chiesa ritorni al suo meglio non prima di due o tre mesi dopo che ha rimesso piede in campo”.

In favore dell’ex Fiorentina giocherà la sosta per i Mondiali in Qatar (21 novembre-18 dicembre), che gli consentirà di mettere altra benzina nel motore. “Per Chiesa sarà un aiuto: non penso che resterà a casa, sul divano, a guardare le partite… Giocherà con la Primavera, in amichevole… Quello sarà il suo vero ritiro, la ricarica delle batterie per la seconda parte della stagione”. Il rientro coinciderà quindi con il momento decisivo, quello in cui la Juventus dovrà fornire le risposte migliori sia in campionato che in Champions League.