Inter, salti di gioia per Inzaghi: Marotta spiazza tutti dopo la delusione

L’ad dell’Inter Beppe Marotta può fare un regalo a Simone Inzaghi per rimediare al mancato arrivo del difensore centrale brasiliano Bremer

Beppe Marotta ha svolto buona parte del suo lavoro prima dell’inizio del ritiro. Ora l’Inter attende di piazzare semmai qualche ornamento ulteriore alla rosa di Simone Inzaghi. Nonostante ciò, negli scorsi giorni, si è verificata una grande delusione per i nerazzurri. Il grande obiettivo della retroguardia, Gleison Bremer, si è accasato alla Juventus.

Marotta pensieroso
Marotta (LaPresse)

Una delusione che l’ad nerazzurro intende adesso smaltire percorrendo una strada precisa, peraltro invocata pure dai tifosi negli scorsi giorni. Il futuro di Milan Skriniar, infatti, sembra adesso più vicino all’Inter. Il calciatore slovacco inizialmente sembrava destinato al PSG. La sua situazione sta però cambiando.

Skriniar sorpreso
Skriniar (LaPresse)

Calciomercato Inter, Skriniar verso la permanenza: il difensore slovacco adesso può rinnovare

Milan Skriniar sembrava in odore di cessione nelle scorse settimane ma i corsi del calciomercato sono imprevedibili e cambiano traccia da un momento all’altro. Pertanto, vissuta la delusione per il mancato arrivo di Bremer, l’Inter starebbe pensando di blindare il calciatore.

Nei giorni scorsi, sono stati gli stessi tifosi dell’Inter a suggerire l’azione, manifestando ed esibendo uno striscione davanti alla sede del club. Il difensore slovacco, come scrive il ‘Corriere dello Sport’, a questo punto potrebbe rinnovare il suo vincolo con l’Inter, in scadenza al termine di questa stagione.

Sul difensore, infatti, il forcing del PSG sembra essere calato. I parigini, infatti, si sono un po’ defilati dall’operazione. La richiesta dei nerazzurri rimane ferma ad 80 milioni di euro. Cifra che, a giudicare dagli ultimi riscontri, sembra aver fatto tirare indietro il club francese.

Il centrale slovacco è arrivato dalla Sampdoria nel 2017 e fin da subito ha saputo imporsi nella retroguardia nerazzurra, diventando un tassello molto importante per Luciano Spalletti, Antonio Conte e Simone Inzaghi.