“Non si spiega…”: Donnarumma non si trattiene, arriva la sentenza

Donnarumma torna a parlare, dalle file del PSG, del suo futuro e di cosa si aspetta dalla prossima stagione: ecco le sue parole.

Gianluigi Donnarumma torna a parlare in prima persona del suo futuro e di come sta vivendo in vista dei prossimi impegni che aspettano sia lui sia il PSG. Le sue parole appaiono chiare. L’estremo difensore italiano sa benissimo cosa vuole.

Gianluigi Donnarumma con il PSG
Gianluigi Donnarumma (LaPresse)

Questa volta a parlare del futuro, ai microfoni di ‘Sky Sport’, è stato in prima persona proprio Gianluigi Donnarumma. Il portiere ha fatto intendere di stare bene al Paris Saint-Germain e di non voler lasciare il club parigino. Almeno non nel futuro prossimo.

Le aspettative sono chiare: vivere quante più stagioni possibili tra le file appunto del PSG, per diventarne un assoluto protagonista. Le parole appaiono perciò nette e, di rimando, vanno a riguardare anche l’altro portiere della squadra, Keylor Navas. Sarà, infatti, anche da comprendere come Galtier gestirà la loro situazione.

Donnarumma si lancia verso il pallone PSG
Gianluigi Donnarumma (LaPresse)

PSG, Donnarumma parla del futuro: “Rapporto con il club? Non si spiega, spero di restare a lungo”

Intervistato ai microfoni di ‘Sky Sport’, quindi, Gianluigi Donnarumma ha affermato con decisione: “Qui mi sento veramente a casa, sto molto bene. Il club è una cosa incredibile, una cosa che non si spiega. È una famiglia per me, sono contento di stare qui, spero di restare più a lungo possibile e di fare la storia di questa squadra”. 

L’estremo difensore del PSG ha poi parlato anche del suo nuovo allenatore, Christophe Galtier: “Lavoriamo molto bene con il mister, siamo davvero tutti contenti del nuovo staff. A lui piace il pressing alto e io devo coprire bene gli spazi. Ho già lavorato prima su questo, quindi non ci sono problemi”.

“Stiamo – ha concluso Donnarumma – lavorando insieme con la difesa per stare ben amalgamati tutti insieme. E cercare, quando perdiamo palla, di recuperarla il prima possibile, adesso giochiamo con la difesa a 3 ma per noi non cambia nulla, bisogna solo mettere a posto un po’ di cose, ma già stiamo messi bene. Andiamo avanti così”.