Napoli, l’ex medico: “Infortunio Osimhen, niente fretta: rischio ricadute”

Napoli-Osimhen, ecco la tegola dopo il Liverpool. Ai microfoni di SerieANews.com, il parere dell’ex medico sociale degli azzurri, Alfonso De Nicola.

Lesione di secondo grado al bicipite femorale della gamba destra: l’ufficialità gela il Napoli, che adesso si prepara a perdere Osimhen per almeno quattro settimane. Una brutta tegola per gli azzurri, che abbiamo commentato con l’ex medico sociale del club azzurro, il professor Alfonso De Nicola. Queste le sue parole ai microfoni di SerieANews.com.

Osimhen lancia la mascherina
Osimhen (LaPresse)

Professore, l’infortunio da spauracchio è diventato realtà. Poteva essere gestito meglio la sua presenza contro il Liverpool?

“Facile dirlo col senno del poi, purtroppo. È chiaro che il calciatore voleva essere presente ad ogni costo contro il Liverpool, nonostante un risentimento muscolare pregresso. Poi lui è un calciatore molto generoso sul campo. E questo incide moltissimo”.

Di certo, le tante partite ravvicinate non aiutano. Questo rischia di essere il primo infortunio di una lunga serie? Non solo per il Napoli…

 “È un dato di fatto: quando il calendario è così denso, gli infortuni aumentano esponenzialmente. Durante le gare l’impegno e l’intensità impiegata dal calciatore è diverso da quelli dell’allenamento. E anche i ritiri pre-partita incidono tanto. Infatti Spalletti, come ho sentito in conferenza, stava valutando di non svolgere alcun ritiro pre-partita per i prossimi impegni. Anche lui si sarà reso conto che non bisogna stressare troppo i giocatori: vanno allenati il giusto”.

Osimhen a terra
Osimhen a terra (LaPresse)

Napoli, infortunio Osimhen: quali i tempi di recupero? La risposta del prof. De Nicola

Le partite, però, restano tante e soprattutto importanti per il Napoli. Adesso, per quanto tempo dovrà stare fuori Osimhen?

“Il bicipite femorale è un muscolo delicato. Io non sono mai riuscito ad accorciare i tempi sulle 2-3 settimane. Quindi penso che anche in questo caso Osimhen andrà verso le 4 settimane fuori, così poi da essere sicuri al 100% al suo rientro. Poi dipenderà molto anche dalla muscolatura del singolo”.

Dopo queste 4 settimane si potrà stare sereni o bisognerà stare attenti al rischio di nuove e preoccupanti ricadute?

“Su una lesione del bicipite femorale bisogna stare molto attenti alle ricadute, soprattutto a distanza nel tempo. Con i mesi si possono verificare nuovi casi: bisognerà fare un grande lavoro di prevenzione alle ricadute, da svolgere già in queste settimane di riabilitazione. Osimhen adesso dovrebbe iniziare subito con il lavoro posturale. Alla quarta-quinta settimana dopo l’infortunio, potrà tornare ad allenarsi con i compagni. E dopo 4-5 allenamenti in gruppo, potrà tornare anche in campo al 100%“.