“Era rigore”: caos Lecce-Monza, scoppia la polemica

Lecce-Monza, caos e polemiche nel secondo tempo. I giocatori sono furiosi per una decisione dell’arbitro: “Era rigore”.

Lecce-Monza, match delle ore 15 del sesto turno di Serie A 2022/2023, è fermo sull’1-1 grazie alle reti di Gonzalez e Sensi. Il risultato, però, potrebbe essere più largo viste le diverse occasioni da gol avute da entrambe le formazioni in campo.

Lecce-Monza, l'arbitro Pairetto in campo
Pairetto (LaPresse)

Un match avvincente, durante il quale, però, non sono mancate diverse polemiche. La più decisa e feroce è avvenuta proprio poco fa. Allo stadio via del Mare di Lecce, la formazione salentina ha aspramente contestato una decisione del direttore di gara Luca Pairetto.

Lecce-Monza, il saluto tra i capitani e la terna arbitrale
Lecce-Monza (LaPresse)

Lecce-Monza, proteste per un tocco di mano: i pugliesi chiedono il rigore

Tutto è accaduto poco dopo gli ultimi venti minuti di gioco. Al minuto 72, infatti, durante una fase del match piuttosto concitata, il Lecce ha provato l’assalto all’area di rigore del Monza. I padroni di casa hanno invocato a gran voce un calcio di rigore che, però, non è stato assegnato dall’arbitro né dal VAR.

Ma cosa è successo? Un presunto tocco di braccio da parte di un giocatore del Monza ha infiammato i salentini che si sono riversati a ridosso dell’arbitro per protestare. Il direttore di gara ha lasciato proseguire il match che, pochi istanti dopo, è stato interrotto per cooling break. Durante la pausa arbitro e VAR hanno deciso di non assegnare alcun penalty ai salentini. La decisione ha fatto infuriare i tifosi del Lecce che si sono riversati sui social network per protestare: “Clamoroso il rigore non dato al Lecce”, scrive l’utente Claudio.

Di seguito lo spiegazione dell’ex arbitro Luca Marelli, intervenuto in diretta su ‘DAZN’: “Il braccio era largo, probabilmente è stato giudicato come pallone inatteso. Il tocco non è stato ritenuto sufficiente per considerare il movimento volontario ed assegnare il calcio di rigore”.