Non solo Allegri in discussione: Juventus, l’accusa è durissima

La Juventus continua a mostrare scricchiolii e momenti di crisi. Non c’è solo Allegri, però, nel mirino della critica: l’accusa è durissima.

La sconfitta in casa contro il Benfica assomiglia tanto alla goccia che fa traboccare il vaso, anche se la panchina e la gestione di Massimiliano Allegri tiene ancora duro. La Juventus, però, versa in uno stato di crisi preoccupante: sia in campionato che in Europa, i bianconeri stanno mostrando di essere una squadra monca, incapace di riconoscersi nelle idee del proprio allenatore.

Allegri in conferenza
Allegri (LaPresse)

Un qualcosa che la critica sportiva e i tifosi della Vecchia Signora hanno attribuito alla cattiva gestione dello stesso Allegri, finito nell’occhio del ciclone dopo i risultati di questo avvio di stagione. Sono tanti i supporters bianconeri che vorrebbero il suo esonero, seppur altri riconoscano anche in altri elementi della rosa juventina un eguale concorso di colpe.

Vlahovic si dispera
Vlahovic (LaPresse)

Juventus, non solo Allegri nel mirino: che accusa a Dusan Vlahovic

A tuonare e a muovere l’accusa è proprio Massimo Mauro, ex calciatore della Juventus. Ai microfoni di ‘Radio24’, il noto opinionista è stato molto duro nei confronti di molti giocatori bianconeri, quasi come a voler alleggerire dalle spalle di Allegri la responsabilità intera di questo stato di crisi. E nel mirino di Mauro è finito addirittura un big come Dusan Vlahovic.

“Per carità, non gli arriva un pallone giocabile, ma lui non fa nulla per mettersi in condizione di ricevere – rimprovera l’ex Juventus, che poi aggiunge – Vlahovic non sa cosa sia il controllo della palla, per nulla… Sta lì a controllarla male, ad aspettare che il difensore vada lì a prendergliela”.

Insomma, parole molto dure quelle di Mauro, che muove accuse anche nei confronti di chi appare protetto e difeso dalle critiche dei tifosi. E invece nel mirino, adesso, ci finisce persino Vlahovic: accusa troppo dura o verità nascosta? Al campo e ai prossimi risultati l’ardua sentenza.