Juventus-Allegri, che tensione negli spogliatoi: il video spiazza i tifosi

La sconfitta contro il Monza apre la crisi della Juventus: la tensione è alta e il tecnico Allegri potrebbe essere il primo a rimetterci. 

Dopo la sconfitta in Champions League la settimana orribile della Juventus si chiude con un altro ko, stavolta contro il neopromosso Monza. I bianconeri escono dalla trasferta lombarda con le ossa rotte e naturalmente inizia a montare la contestazione.

Allegri, tecnico della Juventus
Allegri, tecnico della Juventus (LaPresse)

Un’inizio di campionato molto negativo, con la vetta che dista già sei punti (che potrebbero diventare sette dopo i posticipi) e la qualificazione agli ottavi di Champions League che, dopo i ko contro PSG e Benfica, è già appesa al filo. Difficile per dirigenza e tifosi non considerare la sconfitte contro il Monza come l’ennesimo duro colpo in questo inizio di stagione.

Già durante i 90′ di gioco, di fronte ad una prestazione incolore, i tifosi bianconeri avevano ripreso sui social l’hashtag #AllegriOut. Nel dopopartita la tensione nei confronti del tecnico toscano è arrivata anche sul terreno di gioco, costringendo Allegri a dover raggiungere lo spogliatoio letteralmente scortato.

Delusione Juventus
Delusione dei calciatori bianconeri dopo la fine della partita (LaPresse)

Juventus, la tensione è altissima: Allegri scortato negli spogliatoi

Nel video condiviso dal direttore di Sportitalia Michele Criscitiello su Twitter si vede chiaramente il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri essere scortato negli spogliatoi dalla Polizia. Principale indiziato della contestazione da parte dei tifosi, Allegri adesso dovrà incontrare la dirigenza e vedere cosa succederà nelle prossime ore.

Nel frattempo anche alla squadra in campo i tifosi non hanno riservato un trattamento di sostegno. Come riportato da DAZN già prima della partita c’erano stati malumori tra i calciatori e i tifosi arrivati a Monza. Nelle ripresa, di fronte alla difficoltà, il settore ospiti si è letteralmente ammutolito, salvo poi fischiare dopo la sconfitta e dopo che i giocatori bianconeri erano andati a salutarli.