Mondiali, esclusione last minute e colpo di scena: può ancora succedere

Un incredibile colpo di scena potrebbe accadere ai Mondiali. Poche settimane dall’inizio c’è una squadra che rischia l’esclusione.

I Mondiali sono praticamente dietro l’angolo. Tra poche settimane inizierà la rassegna iridata in Qatar. Una Coppa del Mondo che, ancora prima di iniziare, è già entrata nella storia. Prima volta in un paese arabo e prima volta in inverno.

Trofeo dei Mondiali
La Coppa del Mondo la cui edizione in Qatar inizierà a breve (LaPresse) SerieANews.com

Diverse le squadre blasonate che mancheranno: Italia e Nigeria su tutte. Ma c’è chi, seppur escluso, non ha ancora rinunciato a partecipare, giocandosi tutte le carte possibili per strappare in extremis un pass che avrebbe del clamoroso.

Cile e Perù infatti non hanno digerito la decisione della FIFA riguardo l’Ecuador. La vicenda del calciatore Byron Castillo, che si sospetta essere nato in Colombia, aveva spinto le due federazioni ad appellarsi alla FIFA per invalidare i match che avevano visto Castillo in campo e quindi ribaltare la classifica finale del girone sudamericano. La FIFA però aveva dato ragione all’Ecuador, ma le due nazionali andine non si sono date per vinte.

Byron Castillo al centro di un ricorso in vista dei Mondiali
Il calciatore dell’Ecuador Byron Castillo, il suo luogo di nascita oggetto di ricorso da parte di Cile e Perù per andare ai Mondiali (LaPresse) SerieANes.com

Mondiali, tiene ancora banco la vicenda Castillo: Perù e Cile ricorrono al TAS

Le due nazionali, scontente della sentenza della FIFA del 16 settembre scorso hanno presentato ricorso al TAS. Fonti cilene parlano apertamente di presenza di innumerevoli prove a supporto della tesi che Castillo sia nato nel 1995 a Tumaco in Colombia e non nel 1998 a Playas in Ecuador.

La decisione su questo ricorso è attesa per il 10 novembre, a soli dieci giorni dall’inizio dei Mondiali in Qatar. Tempi ristretti per una decisione che però potrebbe essere solo l’inizio di un ulteriore problema. Qualora il TAS desse ragione alle due nazionali sorgerebbe poi il problema di quale delle due ammettere ai Mondiali visto che entrambe hanno richiesto di essere ripescate al posto dell’Ecuador.

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