Juventus, la rivelazione spiazza tutti: “Non c’è più fiducia”

La Juventus riflette dopo la sconfitta contro il Milan: l’ex bianconero commenta la crisi di risultati del club e sgancia una bomba.

La sconfitta rimediata sul campo del Milan ha riportato la Juventus nella bufera, facendola scivolare a -10 dalla vetta occupata dal Napoli. Il sogno di vincere lo scudetto, dopo circa due mesi dall’inizio della stagione, appare già compromesso mentre in Champions League la strada che conduce alla qualificazione al turno successivo è quanto mai impervia. Problematiche inattese per una squadra che, in estate, era stata costruita con il chiaro intento di tornare a vincere subito.

Juventus, Allegri nervoso
Massimiliano Allegri deve fronteggiare la crisi (LaPresse) SerieANews.com

Gli infortuni di alcuni uomini-chiave (come Paul Pogba che si rivedrà più avanti) ed il rendimento discontinuo offerto da nuovi acquisti tra cui Filip Kostic hanno invece minato le certezze del club, chiamato ora a gestire una vera e propria crisi. Ora la concentrazione è rivolta alla sfida sul campo del Maccabi Haifa: un crocevia da non fallire. In caso contrario, stando a quanto riportato oggi dalla ‘Gazzetta dello Sport’, scatterà il ritiro ad oltranza.

Un provvedimento duro, che la società sta valutando e che diventerà realtà se la formazione di Allegri dovesse andare incontro ad un altro doloroso scivolone. Il clima, nell’ambiente bianconero, è quindi teso. Intanto, a commentare la crisi vissuta dalla Vecchia Signora, è stato Marco Tardelli a margine della cerimonia di consegna del premio “Scopigno” andata in scena oggi a Roma.

Tardelli parla
Marco Tardelli commenta la crisi della Juventus (LaPresse) SerieANews.com

Juventus, Tardelli sgancia la bomba su Allegri

L’ex centrocampista si è espresso così sull’argomento: “Ci sono dei momenti e la Juventus sta andando male. Soprattutto, c’è un silenzio della società che non mi piace. Non sono sereni, non è sereno l’allenatore”. Poi, la potenziale bomba riguardante l’attuale guida della Juventus: “Credo non ci sia più la fiducia della società nei confronti di Allegri”.

Tardelli ha poi spostato il mirino sui calciatori: “Dove sono da ricercare i problemi? Nella testa dei giocatori. Probabilmente è colpa anche di Allegri ma non sono convinti e non seguono ciò che dice l’allenatore”. Parole dure, destinate a dividere la tifoseria. La posizione di Allegri, forte del suo contratto fino al 2024 a 9 milioni, per il momento non risulta in discussione. Gli obiettivi del club, però, erano ben altri.