Mourinho-Zaniolo, tutta la verità: succede prima di Roma-Napoli

Durante la conferenza stampa della vigilia di Roma-Napoli arriva la dichiarazione che mette in luce la verità su Mourinho e Zaniolo.

Roma-Napoli di domani sera è pronta a calamitare le attenzioni di tifosi, appassionati e addetti al lavoro. Gli azzurri primi in classifica di Luciano Spalletti e i giallorossi che sembrano aver trovato al quadra di José Mourinho.

José Mourinho e Nicolò Zaniolo della Roma
José Mourinho parla di Nicolò Zaniolo (LaPresse) SerieANews.com

E proprio il tecnico giallorosso è stato oggi protagonista di una conferenza stampa fiume, nella quale ha toccato vari argomenti, dal match appunto contro il Napoli, fino alla situazione infortuni. Senza disdegnare un passaggio su quello che è un argomento sempre molto caldo in casa Roma: Nicolò Zaniolo.

Il talento giallorosso è spesso al centro del dibattito, così il suo tecnico ha voluto prendere le sue parti. “Attorno a questo ragazzo è sempre tutto molto amplificato.” ha dichiarato il tecnico. “Quello che mi piace di lui è che sta dimostrando una crescita dal punto di vista emozionale. Guardate al gara con la Sampdoria: ha aiutato tantissimo la squadra.”

Nicolò Zaniolo con la maglia della Roma
Nicolò Zaniolo, argomento centrale della conferenza stampa di oggi (LaPresse) SerieANews.com

Roma, Mourinho contro la squalifica di Zaniolo: “Se gli danno tre giornate…”

Il tecnico ha anche difeso il suo calciatore dalla, a suo dire, ingiusta squalifica comminatagli dall’UEFA. “Lui sta dimostrando grande maturità.” ha continuato Mourinho. “Poi tre giornate in Europa mi sembrano un’esagerazione. Era un rosso che poteva essere giallo. Bastava una giornata di squalifica, tre sono un’autentica esagerazione.”

Immancabile la stoccata all’UEFA: “Se dai tre giornate di squalifica per quello che ha fatto Zaniolo allora mi aspetto che per un’aggressione ne devi dare sei di giornate di squalifica! A me dispiace non avere il ragazzo per delle partite decisive, ma dispiace soprattutto per come si sente il ragazzo che è costretto a perdere tre partita. Ma questa è l’UEFA e domani è un’altra storia.”