“Deve svegliarsi”: Milan, la vittoria non frena le critiche

Il 4-0 ottenuto in Champions League in casa della Dinamo Zagabria ha confermato un neo presente all’interno del Milan di Stefano Pioli

Nel brillante successo del Milan contro la Dinamo Zagabria è emersa anche qualche ombra. La formazione di Stefano Pioli ha arrotondato il risultato nel secondo tempo dopo aver sbloccato la gara con un colpo di testa di Matteo Gabbia (primo gol in Champions per il centrale classe 1999) in chiusura della prima frazione.

Pioli non ha ancora visto la migliore versione di De Ketelaere
Pioli non ha ancora visto la migliore versione di De Ketelaere (AnsaFoto) SerieAnews.com

Nella ripresa, le marcature di Rafael Leao e Olivier Giroud e l’autorete di Ljubicic hanno avvicinato il Milan alla qualificazione. I rossoneri devono chiudere adesso la pratica nel match casalingo contro il Salisburgo. Un neo tuttavia è entrato nelle analisi della gara di Zagabria.

De Keteleaere in difficoltà in questo suo primo scorcio d'avventura al Milan, Franco Ordine duro nei suoi confronti
De Keteleaere in difficoltà in questo suo primo scorcio d’avventura al Milan, Franco Ordine duro nei suoi confronti (LaPresse)

Milan, De Ketelaere non convince: “Serve che si svegli”, Pioli deve sbloccare il calciatore belga

Charles De Ketelaere è stato schierato titolare con la Dinamo Zagabria. Il trequartista belga tuttavia non ha lasciato grosse tracce di sé nei cinquantadue minuti in cui è rimasto in campo. Stefano Pioli, dopo pochi minuti del secondo tempo, con il Milan appena passato sul 2-0, ha deciso di sostituirlo, mandando in campo Rade Krunic, che nel finale ha poi mancato la possibilità di rendere il risultato ancora più rotondo.

Il calciatore ex Brugge sta incontrando qualche difficoltà inaspettata in questo suo primo scorcio di esperienza al Milan. Il giornalista Franco Ordine, dalle colonne del ‘Corriere dello Sport’, non è stato tenero nei suoi confronti: “Adesso serve che si svegli”, ha tuonato. “Cosa succede a questo ragazzo?”, ha poi continuato.

“Sa bene quali siano le aspettative sul suo conto. Ed è questa l’altra faccia della medaglia”, ha concluso facendo leva sulla questione mentale: “Il continuo riferimento alla cifra spesa più la lunga e tormentata trattativa sono i macigni nella testa del giovanotto”. Il Milan ha versato nelle casse del Brugge 35 milioni di euro per assicurarsi le sue prestazioni”.