Italia nei guai: non solo Jannik Sinner, la notizia gela i tifosi

L’Italia di tennis sarà protagonista tra pochi giorni. La Nazionale azzurra di Filippo Volandri è alle prese con vari problemi.

Siamo ormai alle fasi finali della stagione di tennis, questa sera si disputerà la finale delle Atp Finals di Torino e tra pochi giorni ci saranno le Final Four di Coppa Davis. L’Italia è considerata tra le favorite della competizione ed affronterà ai Quarti di finale gli Stati Uniti di Taylor Fritz e Frances Tiafoe.

Italia
Italia, squadra di Coppa Davis (Lapresse) SerieAnews

La sfida, che, già inizialmente si preannunciava difficile, è ora al limite dell’impossibile con gli azzurri che dovranno fare a meno delle due principali stelle. Pochi giorni fa il numero uno italiano Jannik Sinner ha annunciato il forfait comunicando al mondo che non poteva partecipare all’evento e che tornerà direttamente nel 2023. Negli ultimi minuti è arrivata un’altra pesante notizia. 

Il tennista romano Matteo Berrettini ha annunciato il forfait alle Final Four di Coppa Davis, il suo infortunio al piede era troppo grave e sarà costretto cosi a vedere solo da lontano i suoi amici e colleghi. 

Berrettini
Matteo Berrettini (Lapresse) SerieAnews

Italia, il comunicato di Berrettini

Il tennista azzurro, finalista di Wimbledon nel 2021, ha rilasciato un post ufficiale sul proprio account Instagram ed ha chiarito i motivi del suo forfait. Matteo ci ha provato fino alla fine, ma non ce l’ha fatta. Tutto rimandato al prossimo anno per lui. Berrettini ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

“Ciao ragazzi, purtroppo l’infortunio al piede non mi permetterà di giocare la fase finale della Coppa Davis. Personalmente giocare per l’italia è sempre stato un onore e per questo è stata una decisione difficilissima”. Berrettini ha poi proseguito svelando un particolare gesto: “Ho comunque deciso di andare a Malaga con la squadra per dare il mio contributo anche fuori dal campo!”. Gli azzurri ora si affideranno alla coppia di singolare composta da Lorenzo Musetti e Sonego.