Argentina-Messico, il giorno dopo a Buenos Aires: ecco la febbre mondiale

Felicità e festeggiamenti a Buenos Aires il giorno dopo Argentina-Messico: in città spunta un omaggio speciale a La Scaloneta.

Il giorno dopo Argentina-Messico Buenos Aires si riconcilia del tutto con capitan Leo Messi, dopo la sconfitta contro l’Arabia Saudita all’esordio ai Mondiali di Qatar 2022. Una rete de La Pulga e un gol di Enzo Fernandez hanno deciso la seconda sfida dei gironi, praticamente la più importante per restare in corsa a pieno titolo per il passaggio agli ottavi di finale della kermesse internazionale.

Av. Corrientes a Buenos Aires
A Buenos Aires omaggi in città per l’Argentina di Scaloni ai Mondiali
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Un filo magico tra l’altro lega il centrocampista del Benfica al calciatore rosarino. Enzo Fernandez, infatti, a 21 anni è il più giovane ad aver siglato una rete con la maglia dell’Albiceleste dopo Leo Messi nel 2006, a 18 anni.

E sarà anche per questo che per strada nella capitale argentina si vedono magliette quasi soltanto de La Pulga e di Fernandez.

Febbre Mondiale a Buenos Aires dopo Argentina-Messico

L’atmosfera più sentita è nei pressi dell’Obelisco, dove già ieri sera la gente si è riunita per festeggiare il grande e attesissimo trionfo. Nell’aria, dopo la nervosa tensione di mercoledì, si respira allegria e speranza nei riguardi de La Scaloneta. Per far arrivare in modo più chiaro possibile l’appoggio fino in Qatar, ogni negozio ha esposto la bandiera albiceleste e tantissime decorazioni, con messaggi di sostegno che appaiono anche nei led luminosi per strada. “Emozione mondiale, andiamo Argentina”, è la frase principale.

Proprio nella piazza dove sorge il monumento più importante, invece, c’è un pallone gigante con i colori della Nazionale e con al centro una rappresentazione della coppa del mondo. Il trofeo più ambito è rappresentato con bottiglie riciclate alla pari della bandiera che gli è accanto. Tifosi, turisti, curiosi tutti accorrono per scattare una foto e anche come portafortuna, mentre persino le strisce pedonali sono state modificate di colore. Sono bianche e azzurre, come il limite dei sogni albiceleste: il cielo.