Snobbati+in+Serie+A%2C+ai+Mondiali+l%26%238217%3Bexploit+che+%26%238216%3Bavverte%26%238217%3B+l%26%238217%3BItalia
serieanewscom
/2022/12/05/serie-a-giocatori-asiatici-snobbati-successo-mondiali/amp/
Serie A

Snobbati in Serie A, ai Mondiali l’exploit che ‘avverte’ l’Italia

La Serie A era la meta preferita dei giocatori asiatici, mentre oggi è il campionato dei Top 5 che ne arruola di meno. Anche se al Mondiale stupiscono.

Qatar 2022 è il grande Mondiale delle nazionali asiatiche. Certo, finora nessuna ha ottenuto grandissimi risultati, ma sia Giappone che Corea del Sud hanno superato la fase a gironi (eventualità occorsa solo nel 2002 e nel 2010) e l’Iran ci è andato molto vicino. Volendo aggiungere anche l’Australia, che è iscritta all’AFC, i numeri migliorano ulteriormente.

Kim Min-jae è l’unico asiatico in Serie A. (LaPresse) SerieANews.com

Una crescita che si rispecchia nell’alto numero di calciatori asiatici nei principali campionati europei, alcuni dei quali (Son Heung-min su tutti) sono tra i migliori al mondo. Il campionato d’elezione dei giocatori orientali è senza dubbio la Bundesliga, dove militano ben due coreani, un iraniano (Azmoun) e addirittura otto giapponesi (come ad esempio Ritsu Doan del Friburgo).

Segue ovviamente la Premier League, con un iraniano, due giapponesi e un coreano. Ma anche Liga e Ligue 1 si difendono bene, rispettivamente con quattro e tre giocatori asiatici (tra cui Takumi Minamino). In tutto questo breve excursus dei principali campionati europei, appare subito chiaro una pesante assenza: quella della Serie A.

Hidetoshi Nakata al Parma, tra il 2001 e il 2004. (LaPresse) SerieANews.com

La Serie A ha perso il treno dei giocatori asiatici

Nel campionato italiano gioca infatti il solo Kim Min-jae del Napoli, a testimonianza di un paese che sembra aver sottovalutato la nuova generazione di calciatori orientali. Il che è abbastanza paradossale, se consideriamo com’era il trend tra gli anni Novanta e Duemila. All’epoca, da Miura fino a Nakata e Ahn, la Serie A era la meta preferita dei calciatori asiatici, poi qualcosa è cambiato.

Problemi economici, ma anche la rinuncia a inseguire un mercato molto profittevole sia come introiti per sponsorizzazioni sia sempre più a livello tecnico. Qualche nome non è mancato anche di recente, ma è stato solo di passaggio, se pensiamo a Tomiyasu e Yoshida. E tutto ciò sembra raccontare bene anche i problemi progettuali e di visione del calcio italiano.

Share
Scritto da
Valerio Moggia

Articoli recenti

Abraham spegne i sogni di un buon Napoli, al Maradona finisce 2 a 2

Da pochi minuti è terminata la gara del Maradona tra il Napoli e la Roma…

4 giorni ago

L’Inter è Campione d’Italia: con la 2ª stella scrive la storia della Serie A

Dal Napoli all'Inter, c'è il passaggio di consegna del testimone: i nerazzurri vincono lo scudetto,…

1 settimana ago

La Roma vola in semifinale, buio totale per il Milan di Pioli

Da pochi minuti è terminata la gara tra la Roma ed il Milan con il…

2 settimane ago

Dal padel a Milan-Roma: Candela e Di Biagio si raccontano alla ‘LPL Paris Cup – Road to Dubai’

Vincent Candela e Luigi Di Biagio hanno parlato di padel e di Milan-Roma nel corso…

3 settimane ago

Una rete di Mancini regala il derby e sogni Champions a De Rossi, Lazio ko di misura

C'era tanta attesa per il derby della Capitale tra Lazio e Roma. La sfida ha…

4 settimane ago

Panucci tra il Padel e De Rossi: “Sono felice per lui, gli auguro la Champions. Il padel ci fa sentire vivi”

Attualmente l'ex calciatore è tra i protagonisti alla World Legends Padel Tour a Barcellona. Tanti…

1 mese ago