Croazia-Marocco, caos e scintille: è successo nel tunnel degli spogliatoi

Accade l’impensabile al fischio finale di Croazia-Marocco: caos e rissa sfiorata nel tunnel degli spogliatoio, la squadra è furiosa.

Si è conclusa da pochi minuti Croazia-Marocco, finale valida per il terzo e quarto posto ai Mondiali in Qatar. A sorridere e ad agguantare la medaglia di bronzo dopo i novanta minuti regolamentari è stata la Nazionale croata che si è imposta per 2-1 al termine del match. Decisive le reti di Gvardiol dopo sette minuti dal via e di Orsic poco prima la fine dei primi quarantacinque minuti di gioco. Illusoria per i tifosi ed utile solo per le statistiche, invece, la rete del momentaneo 1-1 messa a segno da Dari al minuto 9.

Croazia-Marocco, Regragui a bordo campo
Croazia-Marocco, caos totale nel tunnel degli spogliatoi alla fine del match dei Mondiali (LaPresse) SerieANews.com

Niente da fare, dunque, per il Marocco del commissario tecnico Walid Regragui, sconfitto per 2-1. La Nazionale marocchina, però, esce a testa alta dopo un cammino da favola ai Mondiali in Qatar. La Coppa del Mondo 2022, senza dubbio, verrò ricordata anche per lo storico percorso del Marocco, capace di raggiungere la semifinale e di mandare fuori dalla rassegna iridata squadre del calibro di Spagna e Portogallo.

Marocco, Hakimi in azione
Hakimi contro Infantino: è successo alla fine di Croazia-Marocco (LaPresse) SerieANews.com

Croazia-Marocco, Hakimi scatenato nel tunnel: attacco rivolto ad Infantino

I minuti finali di Croazia-Marocco si sono, però, infiammati. Nonostante il match sia stato decisamente corretto per quasi tutta la durata, nel finale gli animi si sono leggermente accesi. Il direttore di gara, infatti, è stato costretto a mettere mano al taschino per riportare la calma. Ma la protesta più accesa da parte dei calciatori del Marocco è avvenuta proprio vero la fine: Petkovic spinge Hakimi che crolla in area di rigore e chiede a gran voce un calcio di rigore. Il fallo c’è, ma la spinta è avvenuta fuori area. In ogni caso, l’arbitro lascia giocare.

L’episodio ha scatenato la furia dell’ex terzino dell’Inter che, subito dopo il fischio finale, si è recato negli spogliatoio con il resto della squadra. Come riferisce la ‘RAI, proprio lì gli animi si sono accesi ulteriormente. Il giocatore del Paris Saint-Germain si è scatenato contro Gianni Infantino, presidente della FIFA, protestando per alcune decisioni, a suo avviso controverse, del direttore di gara.