De Zerbi torna in Italia? Inter, ecco il possibile nuovo undici

Dopo le ultime deludenti prestazioni il futuro all’Inter dell’allenatore Simone Inzaghi è segnato. Si valutano le alternative.

Nell’ultima giornata di campionato l’Inter di Simone Inzaghi ha offerto l’ennesima scialba prestazione stagionale, soprattutto quando si gioca contro le piccole. Il tecnico nerazzurro convince nelle Coppe, ma i risultati in campionato sono clamorosamente scadenti e il club nerazzurro ora rischia davvero. L’Inter ha subito dieci sconfitte in ventinove partite stagionali, che sia a stagione in corso o a fine anno ma il futuro dell’ex tecnico della Lazio è segnato, le strade del club e di Inzaghi si separeranno.

De Zerbi Inter
dirigenza Inter e De Zerbi (lapresse) SerieAnews

Sono diversi i nomi accostati all’Inter in queste settimane, dai possibili ritorni di Conte e Mourinho all’intrigante pista Thiago Motta, ma nelle ultime settimane sta prendendo piede l’ipotesi che porta all’attuale tecnico del Brighton Roberto De Zerbi. L’ex tecnico dello Shakhtar e del Sassuolo è conosciuto per le sue idee e per il suo gioco e sono tanti i tifosi ad approvare questa idea.

Abbiamo provato ad analizzare come potrebbe giocare l’Inter di Roberto De Zerbi, ma la squadra milanese dovrebbe attuare un’autentica rivoluzione, tecnico e tattica. Negli ultimi anni, sia con Conte che con Inzaghi, l’Inter ha attuato una rigida impostazione con il consueto 3-5-2, ma l’arrivo di De Zerbi cambierebbe totalmente tutto. Il tecnico utilizza il 4-2-3-1, ha utilizzato anche il 4-3-3 ma sicuramente l’Inter cambierebbe impostazione difensiva. Con l’addio di Skriniar e probabilmente di un big per questioni legate al Fairplay (Brozovic) la squadra potrebbe ripartire con calciatori più giovani, come il tecnico ha fatto sia al Sassuolo che al Brighton. L’Inter può ripartire da De Zerbi.

Come nasce il 4-3-3 dell’Inter di Zerbi

In porta il tecnico punterà su Onana, un calciatore abile con i piedi e sul quale il tecnico può affidarsi. Sulle fasce conferme per Darmian e Dimarco mentre Dumfries Gosens sono tutt’altro che certi della permanenza. Con la cessione di Dumfries occhio ad una seconda chance per Bellanova che può lanciarsi su entrambe le fasce mentre al centro della difesa può cambiare tutto. Al centro della difesa l’unico certo appare Bastoni ed occhio a colpi giovani, Marotta è da tempo grande ammiratore di Scalvini. Visto i diversi addii attenzione anche a Smalling, il dirigente monitora da tempo i parametri zero e i casi Mkhytarian e Dzeko insegnano.

Lautaro Martinez e Inter futuro
l’attaccante dell’Inter Lautaro Martinez (Lapresse) SerieAnews

A centrocampo De Zerbi potrebbe finalmente rilanciare il giovane Asslani. L’ex Empoli è stato un oggetto misterioso nella gestione Inzaghi e De Zerbi potrebbe rilanciarlo alla regia con accanto l’intoccabile Barella. Poco più avanti il turco Calhanoglu che funge da doppio regista, ma è proprio qui che l’Inter dovrebbe intervenire sul mercato. Nel modulo di De Zerbi è fondamentale l’utilizzo degli esterni, magari giovani e in rampa di lancio.

Abbiamo ammirato il tecnico ai tempi del Sassuolo con Boga e Berardi sugli esterni, occhio a un nome come Laurientie o magari calciatori anche meno conosciuti. Il tecnico ama lanciare giovani ed occhio anche a Fabbian e Mulattieri, giovani di proprietà nerazzurra che stanno facendo molto bene in Serie A. In attacco, a meno di clamorosi colpi di scena, spazio a Lautaro Martinez, sempre più leader del club milanese, e magari capitano dell’Inter del futuro. Ecco una bozza dell’Inter di De Zerbi:

(4-2-3-1): Onana; Darmian, Bastoni, Scalvini, Dimarco; Asslani, Barella; Laurientie, Calhanoglu, Gosens, Lautaro Martinez.