Finisce con un pareggio la semifinale di andata tra Real Madrid e Manchester City. Tutto rimandato alla gara di ritorno.
In un Santiago Bernabeu delle grandi occasioni, i padroni di casa del Real Madrid di Carlo Ancelotti sfidano il Manchester City di Pep Guardiola. Da un lato una squadra che puĂ² vantare ben 14 Champions League in bacheca, dall’altra invece una squadra alla ricerca della sua prima affermazione continentale dopo anni di successi domestici.
Iniziano meglio questi ultimi che, a dispetto della bolgia del Bernabeu, dimostrano grande personalità e voglia di fare. Nei primi minuti infatti va meglio il City, ma a passare è paradossalmente il Real Madrid con Vinicius che trova da fuori area il tiro che supera il portiere dei Citizens e che porta in vantaggio i suoi.
Il Real Madrid tra fine primo tempo e inizio ripresa ha diverse occasioni per raddoppiare. Guardiola perĂ² è bravo a tirare le fila del suo City. Gli inglesi si riprendono e con De Bruyne trovano un pari preziosissimo per l’economia del match e dell’intera semifinale. Il finale è pieno di intensitĂ . Entrambe vogliono portare a casa la vittoria, ma l’equilibrio regge nonostante qualche azione pericolosa e il risultato finale non cambia. Real Madrid e Manchester City pareggiano.
Champions League, pari tra Real Madrid e City. Adesso tocca alle milanesi
La prima semifinale si conclude quindi con il risultato di 1-1. Tutto ancora aperto in vista delle semifinale di ritorno, dove perĂ² ad avere il vantaggio del fattore campo sarĂ il Manchester City.
Domani perĂ² sarĂ giĂ tempo dell’altra semifinale. Un match tutto italiano, o meglio tutto milanese, visto che si sfidano l’Inter e il Milan. Riedizione della semifinale del 2003, quando a spuntarla allora fu il Milan. Per entrambe le milanesi la finale di Champions League rappresenterebbe un importantissimo traguardo che potrebbe rendere positiva una stagione che, soprattutto lato Milan, è fino questo momento stata avara di soddisfazioni.