Giuntoli si esprime sul caso scommesse: “Fagioli? Ecco cosa faremo”

A parlare del caso scommesse che sta scuotendo la Serie A e in generale il calcio italiano ora è stato Cristiano Giuntoli in prima persona. Le sue parole in merito.

Cristiano Giuntoli è intervenuto al Festival dello Sport di Trento e ha parlato in prima persona di quanto sta accadendo con lo scandalo delle scommesse. Le sue parole hanno ovviamente fatto riferimento a Nicolò Fagioli, giocatore della Juventus, ma non solo. Ecco cosa ha riferito.

Giuntoli su Fagioli
Cristiano Giuntoli parla del caso scommesse e di Fagioli (LaPresse) – SerieAnews.com

In tanti stanno in questi giorni parlando del caso delle scommesse sportive che sta creando veri e propri scossoni ai piani alti del calcio italiano. I nomi finora emersi sono quelli di Nicolò Fagioli, da cui tutto è di fatto nato, ma anche di Nicolò Zaniolo, Sandro Tonali e Nicola Zalewski.

Cristiano Giuntoli ha perciò parlato proprio di questo argomento delicato e spinoso e ha esortato a prestare la massima attenzione a quanto accade a e con questi ragazzi. Spesso tanto giovani e inconsapevoli dei rischi a cui possano andare incontro. Oltre alle punizioni, per il Direttore Sportivo bianconero occorre anche star loro vicini.

Giuntoli parla del caso scommesse che sta scuotendo il calcio italiano: le sue parole su Fagioli e non solo

Cristiano Giuntoli ha parlato al Festival dello Sport di quanto sta accadendo con il caso scommesse. Le sue parole riportate da ‘La Gazzetta dello Sport’: “Siamo molto dispiaciuti per quanto accaduto con Nicolò Fagioli. Noi come Juventus abbiamo avvisato subito la Procura Federale e il ragazzo si è mostrato disponibile verso gli enti”. “Gli siamo molto vicini – ha continuato – anche perché il nostro compito non è solo quello di punirlo come faranno gli enti competenti. Ma anche quello di stargli vicino. Ci vuole responsabilità per il futuro, dobbiamo rieducare un sistema“.

Giuntoli su Fagioli
Caso scommesse, Giuntoli parla di Fagioli e non solo: le sue dichiarazioni (LaPresse) – SerieAnews.com

È a tutti gli effetti un sistema calcio italiano a dover essere riformato sotto questo punto di vista. O meglio, stando alle parole del Direttore Sportivo bianconero i club devono impegnarsi nel seguire più da vicino i ragazzi sempre più giovani con cui hanno a che fare. Per evitare che cadano in queste reti pericolose per la carriera ma anche e soprattutto per la persona che c’è dietro il giocatore.