Calhanoglu e Lautaro trascinano l’Inter, battuta l’Atalanta a domicilio

Non basta la rete di Scamacca a colmare il gap dopo i gol di Calhanogku e Lautaro Martinez. l’Inter conquista tre punti pesanti.

La vittoria del Napoli, che ha conquistato i tre punti sul campo della Salernitana grazie ai gol di Raspadori e Elmas, non poteva che aver creato i presupposti giusti per Atalanta e Inter. I tre punti degli azzurri mettono pressione ai vertici della classifica, che non possono permettersi passi falsi. 

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Calhanoglu a segno nel primo tempo di Atalanta-Inter (ansafoto.it) serieanews.com

Entrambe le squadre venivano da una vittoria, contro Empoli e Roma, ed entrambe cercavano i tre punti con una motivazione diversa. L’Inter per continuare ad occupare la vetta della classifica, la Dea per rimanere agganciata al treno dei posti europei, con il Bologna che si è messa ad un solo punto di distanza e la Fiorentina che si trova a -2 ma domani affronterà la Juventus.

Il primo tempo viene sbloccato soltanto dal rigore calciato, e segnato, da Calhanoglu. Il turco mette a segno il calcio di rigore procurato da Darmian, abbattuto da Mussi, e porta in vantaggio l’Inter con la sua quarta rete in campionato.

Atalanta-Inter, Scamacca accorcia ma non basta

Nel secondo tempo la storia non cambia, o quasi. Ci pensa innanzitutto il solito Lautaro Martinez, che con una vera e propria perla di destro a giro raddoppia e porta l’Inter sul 2-0. L’argentino mette a segno la dodicesima rete in campionato.

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Scamacca accorcia le distanze dopo la rete di Lautaro (ansafoto.it) serieanews.com

Ad alimentare le speranze dei bergamaschi è stato Scamacca. Pochi minuti dopo la rete di Lautaro, non deve far altro che calciare un rigore in movimento sul cross di Lookman. Accorciate le distanze, però, a nulla è servito il forcing finale. L’espulsione di Toloi nei minuti finali cancella qualsiasi speranza della Dea.

I tre punti li porta a casa, dunque, l’Inter. Una vittoria pesantissima per i nerazzurri che salgono a 28 punti in campionato e allungano sulla Juventus e sul Milan, in attesa del match di stasera tra i rossoneri e l’Udinese, e quello di domani tra i bianconeri e la Fiorentina.

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