Hojlund ha fatto scalpore la scorsa estate con il suo costoso trasferimento dall’Atalanta al Manchester United, ma potrebbe essere già di ritorno in Serie A.
Le opinioni di un polemista come Piers Morgan non sono certo da prendere per oro colato, ma se il noto conduttore inglese ha scelto di scagliarsi contro Rasmus Hojlund è segno che le cose a Manchester non vanno proprio benissimo. L’ex attaccante dell’Atalanta, 21 anni il prossimo febbraio, è costato la bellezza di 75 milioni ai Red Devils la scorsa estate. Una cifra da molti ritenuta esagerata, e che, alla luce del suo rendimento dopo mezza stagione, non può non tornare a far discutere.
Mai in gol in Premier League, pur essendo un titolare fisso del Manchester United il danese sta faticando a lasciare il segno. Proprio sulle sue carenze realizzative si è scagliato Morgan, che lo ha definito un ragazzo da “0 gol in 12 partite”, attaccando in particolare Ten Hag per averlo preferito a Ronaldo. Qualche mese fa molti esperti mettevano in evidenza come la spesa effettuata per Hojlund andasse valutata in prospettiva. Eppure difficilmente ci si attendeva un inizio di stagione di questo tipo.
Anche perché i fan dei Red Devils non possono non temere un altro caso Martial, che proprio in questi giorni ha scoperto che il suo contratto non verrà rinnovato. La punta francese arrivò a Manchester nel 2015 alla stessa età di Hojlund grazie a un esborso di 60 milioni. E proprio come il danese veniva da una stagione da 9 gol in campionato. Anche per Martial la grossa cifra investita venne giustificata con le enormi potenzialità del ragazzo, ma otto anni dopo non si può non pensare a quell’operazione come a un buco nell’acqua.
Hojlund delude Manchester: la Serie A può essere la sua salvezza
A questo punto, per l’attaccante scandinavo potrebbe riemergere l’ipotesi della Serie A, per uscire dall’impasse mancuniana. Anche perché i media britannici indicano già un nuovo interesse del suo club nel reparto offensivo, con gli occhi puntati su Guirassy e Openda. A questo punto, a gennaio o a giugno, Hojlund potrebbe anche considerare il ritorno in Italia, dove i suoi estimatori non mancano. A partire dal Milan, che per la prossima stagione avrà bisogno di un nuovo centravanti.
La scadenza del contratto di Olivier Giroud, e la scarsa affidabilità dimostrata finora da Jovic, tengono banco in casa rossonera. Il danese potrebbe rappresentare un’ottima occasione in attacco, anche se nel frattempo il Milan segue anche Zirkzee, meno costoso e acquistabile a titolo definitivo dal Bologna. Per Hojlund, comunque, resterebbero aperte altre piste in Italia, come quella che conduce alla Juventus, soprattutto in caso di partenza di Dusan Vlahovic.