Gioielleria Venezia: con la salvezza possono entrare più di 50 milioni

Una squadra in fondo alla classifica che però ha sempre provato a fare le cose per bene. Il Venezia si aggrappa a un finale di stagione coraggioso e a cinque o sei pezzi da gioielleria

Eusebio Di Francesco, allenatore del Venezia
Gioielleria Venezia: con la salvezza possono entrare più di 50 milioni (AnsaFoto) – serieanews.com

Se c’è una squadra che merita di salvarsi quest’anno, quella è proprio il Venezia di Eusebio Di Francesco. Senza nulla togliere alle altre concorrenti ma la squadra lagunare ha mostrato tanti spunti interessanti nel corso dell’intera stagione disputata in Serie A.

Tante belle trame di gioco, risultati anche importanti, e la sensazione che in diverse partite dovessero arrivare alcuni punti in più. Come ieri sera a Torino ad esempio, dove per l’ennesima volta è arrivato solo un punto. E ora sul calendario restano Fiorentina, Cagliari e Juventus.

Insomma, una squadra che è stata in basso per tutto il campionato, ma che avrebbe meritato una stagione più tranquilla. E ora, con un finale importante, la salvezza può davvero arrivare. Merito di Eusebio Di Francesco, diventato mister sfiga negli ultimi anni. Le sue squadre mostrano sempre un bel calcio, valorizzano talenti ma poi si ritrovano, per un motivo o per un altro, a scendere in B.

Invece, il Venezia ha costruito una gran bella realtà, fatta di talenti presi dalle squadre più grandi e valorizzati, e che ora, soprattutto se dovesse riconfermare la categoria, acquisirebbero ben altro valore e diventerebbero dei pezzi pregiati di mercato.

Già se consideriamo i primi 4 o 5 calciatori della rosa per valore di mercato viaggiamo già su un valore intorno ai 50 milioni di euro. Naturalmente non è detto che andranno via, soprattutto se il Venezia dovesse salvarsi. Anzi, su di loro il Venezia costruirà il suo futuro del Venezia. Un futuro che, di questo passo, potrebbe essere decisamente radioso.

Da Nicolussi Caviglia a Idzes: quanto vale oggi il Venezia

Il più importante di tutti è sicuramente Hans Nicolussi Caviglia, preso dalla Juventus per 5 milioni complessivi. Nicolussi piaceva tanto anche a Thiago Motta e sta giocando la stagione della vita. Piede educato e grande personalità, il giovane regista sta attirando le attenzioni di diverse squadre ma la sensazione è che, per meno di 15 milioni di euro, il Venezia non ascolterà nessuno.

Nicolussi Caviglia e Idzes in azione contro il Milan
Da Nicolussi Caviglia a Idzes: quanto vale oggi il Venezia (AnsaFoto) – serieanews.com

Un altro talento espresso quest’anno è stato Gaetano Oristanio, prelevato dall’Inter per altri 5 milioni di euro. Anche lui ha mostrato grande potenziale e una crescita importante. Chiunque lo volesse dovrebbe cominciare a trattare almeno per almeno il doppio.  Stesso discorso anche per Jay Idzes, il centrale indonesiano con passaporto olandese. Personalità, presenza, margini di crescita enormi essendo solo del 2000. Ci ha già messo gli occhi l’Inter, che potrebbe portarselo a casa investendo una cifra simile.

Altro bel gioiellino è Filip Stankovic, il portiere figlio d’arte, prima di infortunarsi gravemente lasciando il posto a Ionut Radu, un altro rigenerato dalla cura Di Francesco. Ma fino a quel momento Stankovic stava mostrando doti molto interessanti fra i pali e potrebbe finire anche lui nel mirino di qualche squadra più importante per la prossima stagione. In fondo è costato solo due milioni.

Chiudiamo con un calciatore che è già in rosa veneziana da diversi anni. Gianluca Busio, talento statunitense classe 2002. Il Venezia lo pagò circa 6 milioni, ora vale almeno il doppio. Poi c’è Alessio Zerbin, che in caso di salvezza costerà circa 3 milioni, anche se anche il suo valore è già raddoppiato. Tanti soldi in ballo, ma il vero sballo, in certi casi, è dire no, e tenersi i gioielli in casa.

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