Il club bianconero in attesa del quarto posto aritmetico e del sempre più probabile arrivo di Conte in estate, già lavora al mercato: gli obiettivi per il centrocampo
La Juventus si gioca la possibilità di chiudere la stagione con un posto in Champions League all’ultima giornata, con la sfida contro il Venezia che potrebbe regalare il quarto posto, fondamentale per un futuro internazionale. Un match cruciale che non solo deciderà la partecipazione alla coppa più prestigiosa, ma che potrebbe segnare l’inizio di una nuova era anche a livello dirigenziale.
L’ombra di Antonio Conte, ormai da tempo accostato alla panchina bianconera, è sempre più insistente, anche se il tecnico Igor Tudor si gioca le sue ultime carte per confermare la sua permanenza in panchina. Un finale di stagione incerto che apre il sipario su una possibile rivoluzione in casa Juventus.
Mini rivoluzione in vista: addii a centrocampo?
Qualunque sia il destino di Tudor, la vera trasformazione potrebbe avvenire sul mercato, e in particolare a centrocampo. La Juventus, infatti, sembra pronta a dare una scossa al reparto che da troppo tempo ha faticato a trovare equilibri e qualità. In estate, potrebbero arrivare nuovi innesti e, a giudicare dai primi movimenti, i bianconeri sembrano intenzionati a puntare su profili giovani e di valore. Ma chi rischia di partire?

Partiamo con il caso di Teun Koopmeiners, arrivato alla Juventus con grandi aspettative, ma che ha faticato a mostrare il suo valore. La sua stagione non è stata delle migliori, e la dirigenza bianconera sembra disposta a concedergli ancora una chance per riscattarsi.
Tuttavia, se il rendimento non dovesse migliorare, la Juventus potrebbe anche decidere di fare una cessione, cercando di evitare una minusvalenza importante dopo l’investimento da 61 milioni di euro effettuato con l’Atalanta. Un altro nome che potrebbe essere in discussione è Manuel Locatelli. Il centrocampista ex Sassuolo, che ha avuto alti e bassi da quando è arrivato a Torino, potrebbe essere oggetto di offerte allettanti, sia per il suo talento che per la sua età.
D’altro canto, la Juventus non sembra intenzionata a cederlo facilmente, ma le offerte che potrebbero arrivare dalla Premier League potrebbero mettere la dirigenza in difficoltà. A questo si aggiungono i casi di Weston McKennie e Khephren Thuram, con quest’ultimo che sembra ormai un pilastro della futura mediana bianconera, vista la sua scadenza di contratto nel 2029 e il rendimento solido mostrato finora.
Per McKennie, invece, la situazione potrebbe essere più complessa, soprattutto in vista di un possibile rinnovo che ne aumenterebbe ulteriormente il valore. Non dimentichiamo il nome di Douglas Luiz, che la Juventus ritiene ormai fuori dal progetto. Il brasiliano non è mai riuscito a inserirsi nel calcio italiano, e il suo acquisto da 48 milioni di euro si sta rivelando un errore.
Nonostante ciò, la Juventus potrebbe cercare di venderlo a una cifra che riduca al minimo la minusvalenza, magari puntando sulla sua esperienza in Premier League per trovare un acquirente disposto a investire su di lui.
Gli obiettivi della Juventus: un centrocampo da rifondare
La Juventus non si limita a guardare ai propri centrocampisti: sta lavorando su obiettivi concreti per migliorare il reparto. Il sogno di mercato della Vecchia Signora risponde al nome di Sandro Tonali, già trattato a gennaio, e che tornerà probabilmente alla carica anche in estate.
Il centrocampista del Newcastle rappresenta un obiettivo di grande prestigio, ma la concorrenza sarà dura, con i top club della Premier League pronti a fare la loro parte. Un altro nome che circola è quello di Kevin De Bruyne, che lascerà a breve il Manchester City.
Anche in questo caso, la Juventus si è mossa per capire le possibilità di un eventuale trasferimento, ma il Napoli sembra al momento in vantaggio. Tuttavia, non bisogna mai sottovalutare le manovre dei bianconeri, che potrebbero approfittare di eventuali opportunità.
In ogni caso, a prescindere da come si evolveranno queste trattative, è chiaro che la Juventus vuole fare un passo in avanti per quanto riguarda la qualità a centrocampo.
Nonostante la presenza di nomi importanti, il reparto ha spesso sofferto di mancanza di equilibrio, e il club è determinato a non ripetere più gli errori del passato, come nel caso di Douglas Luiz. Gli occhi sono puntati sul futuro, con una mini rivoluzione pronta a partire, che potrebbe cambiare le sorti della squadra nelle prossime stagioni.