Roma, Gasp ha deciso: 3 su 3 andranno via, si riparte da zero

Una rivoluzione silenziosa è già cominciata. Il nuovo tecnico ha guardato in faccia la realtà e ha scelto senza guardarsi indietro. Alcuni nomi non faranno più parte del progetto, altri lo incarnano alla perfezione

Gian Piero Gasperini saluta i tifosi a testa bassa
Roma, Gasp ha deciso: 3 su 3 andranno via, si riparte da zero (AnsaFoto) – serieanews.com

Gian Piero Gasperini ha appena iniziato l’opera di rivoluzione della sua Roma. Alcune cessioni già previste sono state completate, come ad esempio Le Fèe al Sunderland e Zalewski all’Inter, ma in realtà il tecnico non ha ancora messo mano alla rosa con cui giocherà la prossima stagione. Né in uscita né in entrata.

Eppure, alcune intenzioni cominciano già a vedersi. E sono tutt’altro che morbide. Una fase iniziale di studio, silenziosa, ma lucida. In alcuni casi anche scomoda. Come nel caso dell’attacco, il reparto che Gasp ha cerchiato in rosso fin dal primo giorno.

Attualmente in rosa ci sono tre punte. Eldor Shomurodov, destinato alla cessione in Turchia per circa 10 milioni. Tammy Abraham, rientrato dal prestito al Milan. E Artem Dovbyk, reduce da una stagione che non è stata né carne né pesce.

La domanda che molti si ponevano era una: Gasperini vorrà ripartire da uno di loro? Magari da Abraham, che aveva provato a portare all’Atalanta? O da Dovbyk, che per quanto dimostrato in Spagna poteva dare l’idea di essere rilanciato? Risposta secca: no. Nessuno dei tre è nei piani del nuovo allenatore. Tre su tre in uscita.

Roma, un parco attaccanti tutto nuovo: via Dovbyk e gli altri

Gasperini, è noto, non si affeziona molto al curriculum. Gli interessa l’incastro, la mentalità, la predisposizione al sacrificio. Il centravanti perfetto, per lui, è un tuttocampista che segna. Non un finalizzatore statico o un numero 9 da “area e riflettori”.

Artem Dovbyk con un volto triste
Roma, un parco attaccanti tutto nuovo: via Dovbyk e gli altri (AnsaFoto) – serieanews.com

In quest’ottica, Dovbyk ha mercato soprattutto in Liga, dove il Girona si farebbe volentieri avanti, e può portare ossigeno alle casse. Più complicata la situazione di Abraham, che ha estimatori in Premier ma resta un investimento pesante da ammortizzare.

Serve lucidità. E serve tempo. Ma la linea è tracciata: si riparte da zero. In entrata si fanno già dei nomi. Su tutti: Gianluca Scamacca. Lo ha già avuto a Bergamo, lo stima e lo riprenderebbe volentieri. Tornerebbe nella sua città, nella squadra per cui fa il tifo. Gasp avrebbe il suo centravanti di fiducia. La Roma, un volto noto da rilanciare, anche se viene da un infortunio.

Piace anche Krstovic, che ha fatto bene a Lecce. Un attaccante giovane, duttile, con margini di crescita. Non è un colpo da copertina, ma potrebbe essere un ottimo concorrente di Scamacca o un rincalzo utile per le rotazioni.

Prima però bisogna vendere. Perché le nuove punte non arriveranno finché le attuali non avranno trovato sistemazione. E, per come si muove Gasperini, è probabile che voglia uomini adatti al suo sistema, magari anche meno “noti”, ma più funzionali.

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