Stavolta non è uno smacco come quello di Archie Brown, ma è comunque un obiettivo che va via. La “consolazione” è che in questo caso almeno va in una big internazionale
Non è un momento di mercato particolarmente felice per il Milan. Dopo le cessioni, alcune anche dolorose, ci si aspettava che iniziasse sul serio la campagna di rafforzamento portata avanti da Igli Tare. Il dirigente albanese aveva iniziato col piede giusto: l’affare Modric è fatto, manca solo l’ufficialità, e Samuele Ricci è stato pure ufficializzato e si è aggregato al gruppo, agli ordini di Allegri.
Poi però qualcosa si è inceppato. E si è inceppato proprio nella zona di campo dove Allegri ha più bisogno: gli esterni difensivi. L’addio di Theo Hernandez ha aperto una voragine sulla sinistra, mentre sulla destra ce n’era già una bella grossa. Al momento, a disposizione di Max Allegri c’è soltanto Emerson Royal, che peraltro è dato in uscita il prima possibile, visto che non fa più parte del progetto rossonero. Ci sono anche Alex Jimenez e Bartesaghi, ma la sensazione è che solo il primo farà parte stabilmente della rosa. Il secondo, invece, continuerà a fare la spola con la prima squadra.
Stava per arrivare un esterno sinistro di sicuro avvenire, ma è nato un grosso caso. Il Milan si è fatto soffiare da sotto il naso Archie Brown, finito al Fenerbahce di Josè Mourinho. L’esterno era davvero a un passo dai rossoneri, lo ha detto lui stesso, ma alla fine ha preferito trasferirsi in Turchia. E nel video di presentazione del club turco si scherza apertamente sul mancato passaggio alla corte di Allegri. Una bella presa in giro. Uno smacco enorme. E pure una figuraccia ripresa parecchio, soprattutto sui social.
Ma gli esterni non sono l’unico reparto da sistemare. Presto potrebbe servire anche un difensore centrale. La situazione di Tomori è ancora da definire, ma la sensazione è che con Allegri possa anche recuperare terreno nelle gerarchie. Gabbia e Pavlovic al momento sono confermati, salvo sorprese. Chi invece potrebbe andare via è Malick Thiaw. Il centrale tedesco sta valutando il Como ma preferirebbe tornare in Germania, e in effetti qualcosa dalla Bundesliga potrebbe arrivare molto presto.
Milan, il dopo Thiaw non sarà Mosquera: è ad un passo dall’Arsenal
Il Milan, in quel caso, potrebbe monetizzare e investire su un nuovo profilo, più giovane, più strutturato. Un giocatore pronto a prendersi presto il posto da titolare. Di nomi se ne faranno tanti, ma ce n’è uno che si è fatto spesso negli ultimi mesi: Christian Mosquera, difensore centrale del Valencia.
Mosquera era già finito sul taccuino del Milan da più di un anno. Piaceva tanto alla vecchia dirigenza, ma non era uscito dai radar neanche con l’arrivo di Tare. Era un nome che sarebbe sicuramente tornato fuori nel momento in cui il Milan avesse dovuto cercare un nuovo centrale. Quel momento sembra arrivato, ma Mosquera non sarà l’erede di Thiaw.
Su di lui si è fiondato l’Arsenal, che quando vuole chiudere, chiude. Il giocatore ha rifiutato l’offerta di rinnovo del Valencia e ha già un principio d’accordo con i Gunners. Ora resta solo da trovare l’intesa fra i due club, ma la sensazione è che non tarderà ad arrivare.
E il Milan? Resta col cerino in mano. Come tante altre squadre che erano interessate al centrale spagnolo, tra cui anche l’Inter e la Juventus. Un altro nome da depennare. Non è uno smacco come quello di Archie Brown, ma resta un altro passaggio a vuoto. E a questo punto, la lista degli obiettivi mancati comincia a farsi scomoda anche da rileggere.