Una big bloccata, due obiettivi ambiziosi e una cessione complicata che può sbloccare tutto. Il mercato a volte sorprende, anche nei personaggi che danno la svolta
Se tutte le big del nostro campionato si stanno muovendo, chi più chi meno, una squadra che al momento è completamente bloccata, almeno in entrata, è l’Inter di Christian Chivu.
Qualcosa si muove in uscita, d’accordo. La cessione di Stankovic, quella ormai definita di Buchanan al Villarreal. Una ventina di milioni complessivi che però servono solo a rimettere in moto il motore, non certo a farlo correre. E invece all’Inter servirebbe proprio quello, perché i due veri obiettivi – Lookman e Leoni – non si portano a casa con due spiccioli e una scrollata di spalle.
L’Atalanta per Lookman non vuole nemmeno sedersi a parlare sotto i 50 milioni e iniziano a drizzare le antenne anche dall’estero, e anche il Parma sta resistendo per Leoni continuando a chiedere almeno 40 milioni. Servono soldi, punto. E servono in fretta, se si vuole evitare di restare col cerino in mano. C’è un’operazione che può dare un’ulteriore spinta al mercato in entrata, ed è la cessione di Mehdi Taremi.
Arrivato l’anno scorso a parametro zero, l’iraniano però ha portato a casa una stagione da dimenticare, tra infortuni, panchine e un rendimento che non ha mai dato l’idea di poter decollare. Oggi è un esubero. Un peso, anche a bilancio, visto l’ingaggio importante. Ma non facile da piazzare, proprio perché è stato un investimento a costo zero che ha deluso.
La mano inaspettata dagli Ancelotti: il Botafogo su Taremi
Ed è qui che entra in scena l’aiuto più inaspettato di questo mercato: la famiglia Ancelotti. No, non Carlo, avversario di tante battaglie. Ma suo figlio Davide, da qualche settimana nuovo allenatore del Botafogo, squadra ambiziosa e discretamente danarosa del campionato brasiliano.
Il club carioca ha bisogno di un attaccante, e Taremi in quel contesto potrebbe persino diventare un lusso. Per esperienza, curriculum, capacità tecnica. L’Inter chiede circa 10 milioni e al momento il club di Rio De Janeiro non sembra essere la squadra più accreditata a portarsi a casa Taremi visto che ci sono almeno un paio di club di Premier League che stanno seguendo con attenzione l’evolversi della situazione. Ma attenzione a sviluppi inattesi.
Il Mondiale per Club ha rilanciato le ambizioni e il portafoglio di molti club brasiliani, e il Botafogo è tra quelli più pronti a investire. Se serve un nome per accendere la piazza e dare a Davide Ancelotti un punto di riferimento offensivo, Taremi può essere una scommessa tutto sommato sensata.
Se parte Taremi, si può passare all’attacco. Lookman non si prende comunque a cuor leggero, ma almeno si può bussare alla porta dell’Atalanta con qualche milione in più e un’offerta credibile. E lo stesso vale per Leoni, che il Parma non vuole svendere ma che l’Inter segue da mesi con costanza.