Italia, Mancini sulle esclusioni: “Balo e Belotti fuori forma”

NAZIONALE– Cambia nuovamente Roberto Mancini. L’attacco dell’Italia avrà nuovi protagonisti, almeno sulla carta dei convocati, rispetto alle ultime chiamate del ct azzurro. Niente Balotelli, niente Belotti, dentro Giovinco e Cutrone (che però tornerà a Milano causa infortunio). Queste le novità più interessanti in attacco per questa prima fase autunnale dell’Italia, chiamata a riscattare il pareggio contro la Polonia e il ko in Portogallo di un mese fa.

Mancini spiega le scelte

Il programma azzurro prevede un’amichevole (mercoledì a Genova contro l’Ucraina) e una partita decisiva (domenica in Polonia per la Nations League) da preparare al meglio per la nostra truppa, chiamata a vincere in terra polacca per non rimanere all’ultimo posto del girone. Per farlo Mancini si affiderà a facce nuove, escludendo chi a settembre aveva tentato di guidare l’attacco italiano. In conferenza stampa, parlando della scelta di “far fuori” Balotelli e Belotti, il Mancio ha dichiarato: “Valutazioni tecniche: attraversano un momento di forma non straordinario, pur con differenze fra loro. Fanno parte di questo gruppo, quando saranno al cento per cento ci torneranno. E comunque non sono gli unici esclusi“.

Aggrappati a Insigne

Attualmente il miglior attaccante italiano, numeri alla mano, è Lorenzo Insigne. 6 gol in campionato, 1 in Champions e un nuovo ruolo che Ancelotti gli ha cucito addosso. Mancini spera nel nuovo bomber napoletano, con l’augurio che possa confermarsi ai livelli del San Paolo anche in azzurro: “Insigne ha tante qualità da poter giocare esterno sinistro o seconda punta come sta facendo adesso: forse questa è la sua collocazione ideale, ma può stare ovunque. E problemi di coesistenza con gli altri non ne vedo: se i giocatori hanno qualità tecniche è solo questione di tempo per farli giocare insieme.