Nazionale, Bonucci: “Quando si gioca con la Nazionale le questioni dei club vanno messe da parte”

fischi BonucciIl difensore della Juventus e della Nazionale Leonardo Bonucci si presenta in conferenza stampa alla vigilia dell’amichevole con gli Usa e torna su quanto avvenuto sabato a San Siro, quando molti dei 73.000 presenti lo hanno tempestato di fischi provocando la sua reazione stizzita nel post partita. Bonucci al termine della gara di Milano aveva commentato con un semplice, laconico e palesemente infastidito: “La madre degli imbecilli è sempre incinta”

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Fischi a Bonucci, la precisazione

“Quanto successo sabato potevo evitarlo, ma sono rimasto infastidito perché quando si gioca con la maglia della Nazionale gli interessi e le questioni dei singoli club vanno messe da parte”. dice Bonucci  “Quando mi sono trovato ad affrontare i fischi vestendo le maglie di Juve e Milan li ho sempre accettati e a volte anche condivisi. Purtroppo fa parte del calcio italiano e della nostra cultura venire allo stadio e fischiare le scelte fatte. Non mi sono mai fatto trasportare da certe cose, nemmeno quando hanno tirato in ballo la mia famiglia, ma quando difendi la tua nazione e rappresenti 60 milioni di persone sarebbe bello non riceverli. In ogni caso mettiamo un punto e voltiamo pagina”, aggiunge il difensore della Juve ringraziando “coloro che mi hanno applaudito e incitato”.

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Il nuovo corso di Mancini

Bonucci si sofferma infine sul momento degli azzurri, reduci dal pareggio a reti inviolate con il Portogallo e del nuovo corso imposto da Roberto Mancini: “Siamo a buon punto, abbiamo dimostrato di potercela giocare contro i campioni d’Europa e contro la Polonia, un’altra nazionale in crescita. E’ un percorso che sicuramente ci porterà ad essere una squadra più forte e migliore, ma credo che si siano già visti importanti passi avanti”.