Copa Libertadores, Zanetti: “Ancora una volta ha vinto la violenza”

Zanetti Copa LibertadoresJavier Zanetti, 145 presenze con la Nazionale argentina, parla della finale di Copa Libertadores tra River Plate e Boca Juniors rinviata dopo i gravi episodi di violenza prima del match in programma sabato scorso a Buenos Aires con l’assalto di un gruppo di tifosi al pullman del Boca e la successiva decisione del Conmebol di rinviare la gara. “Mi spiace dover parlare di un episodio del genere: tutto il mondo si aspettava una grande partita di calcio invece ancora una volta ha vinto la violenza”. E’ il commento del vicepresidente dell’Inter .

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Zanetti Copa Libertadores la rabbia di “Pupi”

“Mi spiace tantissimo vedere certe immagini. Una finale di Coppa Libertadores con due club di grande storia che tutto il mondo aspettava -prosegue l’attuale vicepresidente dell’Inter ospite di Radio Anch’io Sport’ su Rai Radio1-. Non poter giocare la partita per un atto di violenza mi spiace tantissimo per la figura che fa il mio Paese in tutto il mondo. Ancora una volta vince la violenza e invece di parlare di una grande finale ci tocca parlare di questo episodio. Sono d’accordo con la decisione di rinviare la gara, credo non ci fossero i presupposti per giocare. I calciatori non stavano bene dal punto di vista fisico e mentale, giocare una finale in queste condizioni non fa bene a nessuno -conclude Zanetti-. Non è un problema solo di tifo ma di società, un problema che l’Argentina si porta dietro da tanto tempo. E’ un problema di educazione che si riflette sul calcio”.

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L’arrivo di Marotta

Zanetti infine si concede una battuta sull’imminente arrivo in neroazzurro dell’ex dirigente della Juventus Beppe Marotta. “Non è ancora ufficiale, però l’arrivo di un dirigente del genere, di esperienza e competenza, verrà a rinforzare la squadra che lavora già fuori dal campo per la crescita del club. Conosce benissimo le dinamiche del calcio, vogliamo che la società diventi sempre più competitiva. Sono stato in Cina e ho parlato con la società: siamo consapevoli di aver fatto grandi cose negli ultimi due anni ma sappiamo che si deve ancora dare molto. L’arrivo di un dirigente del genere rinforzerà questa società”.